La sfida che mette di fronte Triestina e Vicenza ribalta completamente il pronostico: a dimostrazione che nel calcio le etichette di favoriti o sfavoriti valgono fino ad un certo punto ci pensa la squadra friulana che riesce a strappare un punto a Missiaggia e compagne, oggi non in forma smagliante e su lunghezze d’onda differenti.
Le biancorosse creano tanto come sempre, la palla però fatica ad entrare: tra occasioni sprecate e tiri che avrebbero meritato più fortuna, il computo totale di occasioni pericolose e gol segnati mette alla luce un problema da risolvere quanto prima.
Il match lo sblocca la formazione di Dalla Pozza che nella prima metà prende in mano il pallino del gioco e, seppur concedendo qualcosa di troppo, ha comunque molte più opportunità offensive capitalizzate solo al 45’, quando Cattuzzo trasforma egregiamente una punizione dalla distanza.
Dopo soli 3’ dalla ripresa arriva la risposta della Triestina ad un Vicenza che forse doveva ancora rientrare dagli spogliatoi, gol che arriva dal calcio d’angolo battuto sulla testa di Paoletti che fa tutto bene.
La rete riporta in campo la formazione berica che a sua volta impiega pochissimo per trovare un nuovo vantaggio: al 54’ Gobbato si mangia l’avversaria con un numero per poi servire Marchiori libera di appoggiare oltre la linea di porta.
Il Vicenza spinge per cercare di blindare il risultato andandoci vicino più volte, l’errore di Maddalena invece permette alla Triestina di pareggiare con un gol bellissimo che porta la firma di Tortoli.
Assalto disperato delle Biancorosse negli ultimi minuti, la Triestina è tutta nella propria metà campo a difendere e proprio quando le padrone di casa si scoprono in avanti convinte che il tempo sia agli sgoccioli perdono un pallone che arriva a Penzo involata sola verso il portiere; la numero 5 tornata tra le 11 titolari dopo lo stop forse risente della troppa pressione unita ad una buona dose di sfortuna ed ecco che quando conclude col piattone colpisce il palo esterno; la ragazza al fischio finale scoppia in lacrime e non possiamo che unirci in un forte abbraccio di consolazione per un tiro di cui tanti avrebbero lasciato la responsabilità a Plechero, l’attaccante infatti era a sua volta liberissima di portare la palla in area, “Terry” ha voluto caricarsi questo peso sulle spalle, cosa che già di per sé vale quanto un gol.
AZIONI SALIENTI
10’: Bauce si gira sulla fascia e passa l’avversaria, scatto che inverte gli equilibri e porta il Vicenza in transizione offensiva; il filtrante sembra a vuoto visto il disinteresse di Marchiori in fuorigioco, dal centro invece arriva Penzo che prende palla, finta il tiro per portarsela sul sinistro, per poi tirare piano e centrale.
19’: Verticalizzazione del Vicenza a mezz’altezza, Missiaggia si abbassa e fa passare il pallone poi stoppato di petto da Marchiori, la quale fa da sponda di petto per il destro di Penzo, tiro così potente che rischia di rompere la rete protettiva dietro la porta.
22’: La Triestina sbaglia un disimpegno e regala palla a Missiaggia che di prima serve Bauce in campo aperto sulla sinistra, una volta sul fondo la 14 cerca Marchiori dentro l’area, ma il difensore in maglia nera salva tutto deviando il passaggio.
27’: Occasione d’oro per la Triestina che gira molto bene il pallone, al momento del cross al bacio per Tortolo, Zanetti intercetta di testa il pallone portando così il direttore di gara a fermare tutto per fuorigioco.
35’: Dopo numerosi rimpalli nell’area delle padrone di casa, Marchiori ha l’occasione di sbloccare il risultato mettendo in rete la traiettoria a palombella di fronte alla porta, conclusione in semi-rovesciata che finisce invece alle stelle.
39’: Lancio spiovente di Tortolo per Paoletti che in area piccola viene infastidita da Schiavo, la 7 della Triestina riesce comunque a cercare la porta in scivolata, blocca facilmente Dalla Via.
45’ ⚽: Mattonella interessante quella della punizione guadagnata dalla numero 21 vicentina; Missiaggia tocca corto proprio per Cattuzzo che conclude la rincorsa con un tiro strabiliante che si insacca a fil di palo, esplode la tifoseria giunta fin qui da Vicenza.
48’ ⚽: Cross della Triestina deviato di testa da Paoletti che trova il pari con una torsione non indifferente.
54’ ⚽: Finta da manuale di Gobbato che con un elastico salta la diretta marcatrice ed entra in area, cross alla ricerca di Marchiori che colpisce il braccio del difensore, ma arriva comunque a destinazione e dunque la 22 biancorossa riesce facilmente a ribadire in rete.
59’: Marchiori con una azione tutta personale entra in area e prova ad incrociare il tiro; Plechero va vicino ad una deviazione che sarebbe risultata sicuramente vincente, palla invece sul fondo.
77’: Ha del surreale quel che succede ad un quarto d’ora dalla fine: Marchiori da terra al limite dell’area riesce a spingere il pallone per l’inserimento di Plechero in area che tira molto bene; la palla colpisce il palo, la schiena del portiere e poco prima di insaccarsi viene allontanata non benissimo dal difensore, quindi il possesso torna alla 20 biancorossa che alza la palla e serve Marchiori al centro dell’area; l’attaccante calcia al volo, ma la palla termina incredibilmente fuori nonostante la posizione invitante.
80’ ⚽: Disattenzione incredibile della difesa del Vicenza, Maddalena regala il possesso a Tortolo che calcia benissimo sotto all’incrocio, Dalla Via non vede neanche la palla partire.
90+5’: Sul finale il Vicenza ha l’occasione più ghiotta della partita: il lancio di Maddalena trova la testa di Montemezzo che spizza egregiamente per la corsa di Penzo; la 5 si invola tutta sola verso la porta, tiro piazzato che colpisce delicatamente il palo e finisce sul fondo.
Christian Berno
Ufficio Stampa Vicenza Calcio Femminile