Dopo la battaglia di Frosinone (vinta dalle rosanero per 3-2), il Palermo era atteso dal recupero della seconda giornata di ritorno con l’Eugenio Coscarello.
Antonella Licciardi approfitta del turno apparentemente alla portata per fare riposare alcune delle giocatrici più impiegate, schierando già dell’inizio la seconda portiere Biundo, Celauro in difesa a sostituire l’infortunata Collovà, la baby Gippetto a centrocampo e Di Salvo in attacco. Le calabresi, invece, arrivano in Sicilia decisamente rimaneggiate, potendo contare solo su 14 giocatrici.
La partita è fin dall’inizio saldamente nelle mani del Palermo, con l’Eugenio Coscarello che si limita a difendere la propria porta ma non riuscendo ad impensierire la difesa avversaria. A sbloccare il risultato è Di Salvo, che al minuto numero 15 viene lasciata colpevolmente sola dalla difesa cosentina e non deve che appoggiare di testa un cross dalla fascia destra di capitan Dragotto. Dopo il vantaggio, da registrare due tentativi della capitana rosanero (pregevole una sforbiciata volante finita poco alta sulla traversa) ed una di Ribellino. Per il Coscarello solo un tentativo di El Alami che approfitta di uno svarione di Priolo: il tentativo, che di fatto rimarrà l’unico, viene controllato da Buindo. A pochi secondi dal rientro negli spogliatoi, arriva il raddoppio delle siciliane con Dragotto, su azione da calcio d’angolo.
La ripresa si gioca sulla falsa riga del primo tempo, col Palermo costantemente in pressione. Al 56° minuto è sempre Dragotto a chiudere i conti: dalla trequarti di campo fa partire una splendida “palombella” che sorprende la portiere avversaria Carelli, nell’occasione leggermente fuori dai pali. Fra il minuto 75 ed il minuto 80 il Palermo, complice probabilmente un calo fisico delle calabresi, fa 6 con Cancilia abile ad infilarsi fra due avversarie, Impellitteri (entrata nella ripresa) su azione di rimessa e Priolo che approfitta di un pallone vagante in area su cui nessuna riesce ad intervenire.
L’Eugenio Coscarello rimane a 15 punti, con un vantaggio di sei lunghezze sulla penultima piazza. Il Palermo sale al quarto posto con 38 punti (con ancora una gara da recuperare con la Vis Mediterranea) ed è atteso domenica 17 dalla non semplice sfida casalinga col Montespaccato.