Il Brescia Calcio Femminile non fallisce l’appuntamento nel testa-coda contro il San Paolo Modena, e una settimana dopo il pareggio a reti bianche casalingo contro il Venezia ritrova i gol e i tre punti. Grazie ad un ottimo approccio e le reti di Brayda e Pasquali le Leonesse indirizzano subito la gara, salvo poi adattarsi troppo al ritmo blando imposto dalle padrone di casa e, complice anche il campo pesante per la fitta pioggia, non arrivano altre reti fino a metà ripresa quando ancora Brayda e Capelloni chiudono definitivamente la contesa. Da registrare un rigore fallito per parte: Farina nella ripresa coglie il palo e Geraneo calcia fuori a pochi secondi dal fischio finale.
LA PARTITA – Mister Simone Bragantini propone qualche cambio nell’undici iniziale rispetto a sette giorni fa: in difesa Belussi e Verzeletti coprono i fianchi di Locatelli davanti a Meleddu in porta e Pasquali in avanti concede un turno di riposo a Capelloni. Con lei in avanti Farina e Brayda; in mezzo Viscardi, Ghisi, Previtali e Massussi. Arbitra il signor Gianluca Martino di Firenze.
Come detto l’avvio delle Leonesse è prepotente, e al 5’ arriva subito il vantaggio: cross basso dalla destra di Viscardi e Brayda appostata a centro area non deve fare altro che appoggiare in porta. Passano quattro minuti e al 9’ è già 0-2: Pasquali dalla distanza trova l’angolino dove Montorsi non può arrivare. Progressivamente però l’azione del Brescia si affievolisce e non si registrano palle gol fino al 37’ quando Massussi affonda sulla sinistra e mette un pallone in mezzo sul quale si avventa Ghisi che non trova lo specchio della porta. Al 39’ ci prova Previtali da calcio di punizione, con il pallone che sfiora la traversa. La ripresa si apre con il calcio di rigore per il Brescia per l’atterramento di Previtali: all’53’ si presenta Farina dal dischetto ma angola troppo la conclusione che si infrange sul palo. Al 61’ il 3-0 che chiude i conti: cavalcata solitaria di Brayda che entra in area e fulmina il portiere modenese con un rasoterra preciso. Al 64’ occasione per la neoentrata Capelloni sul cross di Brayda, ma il suo tiro al volo finisce alto. Al 72’ sempre sull’asse Capelloni-Brayda ma a parti invertite arriva un’altra occasione per il Brescia, ma Montorsi è attenta. Al 74’ Pedemonti trova con un bel cross la testa di Pasquali ma la sua incornata è centrale. Nel finale, all’86’, Algisi appena entrata al posto di Brayda va al tiro ma senza fortuna. Fioccano le occasioni per il Brescia: all’88’ Bocchi ha il pallone del 4-0 ma la sua conclusione finisce addosso al portiere avversario. Un minuto dopo è Capelloni a rendersi pericolosa direttamente su calcio piazzato, ma il suo destro a giro fa la barba al palo. Nel recupero, al 91’ tocca a Viscardi andare vicina al gol ma la sua bomba dalla distanza è troppo centrale. Ma al 93’ arriva il meritato 4-0: pallone al bacio di Viscardi sul secondo palo per Capelloni che di destro appoggia sul primo palo. Pochi secondi prima del triplice fischio il San Paolo avrebbe il pallone per il gol della bandiera su calcio di rigore concesso per fallo di Magri: dal dischetto va Geraneo che calcia a lato.
Finisce così 4-0 per il Brescia una gara controllata fin dalle prime battute dalle ragazze di mister Bragantini, che ritrovano i tre punti e si presentano così in seconda posizione al big match di domenica prossima al Comunale di Palazzolo per il derby contro il Cortefranca.
LE INTERVISTE – Mister Simone Bragantini è soddisfatto in parte della vittoria di oggi: «Abbiamo fatto molto bene i primi venti minuti, poi c’è stato un blackout perché ci siamo adeguate a quella che era la situazione, e questo non va bene perché le ragazze sono state brave ad approcciare bene la gara e passare subito in vantaggio però siamo state ingenue e superficiali in determinate situazioni come il rigore concesso nel finale. Non si può essere in controllo totale per tutta la partita ed essere superficiali quando mancano pochi secondi dal termine, perché questa situazione la potremmo ritrovare in un’altra partita. Dobbiamo crescere, oggi ci teniamo i tre punti e parte della prestazione però dobbiamo capire che se ci accontentiamo di vincere queste partite senza prendere spunto per migliorarci non si fa molta strada». Oggi bene i primi venti minuti, l’approccio, che forse era mancato una settimana fa contro il Venezia. Forse stiamo mettendo insieme i pezzi, e adesso è arrivato il momento di comporre il puzzle per sfoderare prestazioni complete per tutto l’arco dei novanta e più minuti: «Dipende da quello che si vuole fare, assolutamente sì. Se vogliamo competere per i posti altissimi della classifica dobbiamo capire che le partite durano cento minuti e che dall’inizio dobbiamo macinare chilometri, contrasti, recuperi palla. Dobbiamo capire che stiamo affrontando un campionato importante, se non lo si fa non si va da nessuna parte».
Anche Angela Locatelli, leader della difesa delle Leonesse è sulla stessa lunghezza d’onda del tecnico: «Il primo tempo abbiamo giocato abbastanza bene e tenuto un ritmo alto fino al 2-0, poi ci siamo un po’ sedute e quello è stato l’errore che tutto sommato ha tenuto in partita il San Paolo, squadre che anche se non ha mai tirato in porta ha tenuto un atteggiamento agguerrito per tutta la partita. È quello a cui dobbiamo aspirare noi per il futuro, nel senso che dobbiamo essere più grintose per chiudere subito le partite». Come si è spiegata il calo dal 2-0 in poi? «Secondo me dobbiamo ancora crescere sotto questo punto di vista, nel senso che non dobbiamo adeguarci al ritmo degli altri ma imporre il nostro visto che abbiamo le qualità per farlo». Porta inviolata anche oggi, anche se con un piccolo brivido nel finale: «Infatti. Se avessimo preso gol su rigore mi sarei arrabbiata tantissimo. Però nell’arco della gara non abbiamo concesso nulla al San Paolo quindi questo va sicuramente a nostro merito».
Maglia da titolare in attacco per Sofia Pasquali questo pomeriggio e un bel gol con un tiro da lontano: «Lo aspettavo da un bel po’ questo gol e sono felice che sia arrivato con un tiro dalla distanza anche se forse il portiere ci ha messo del suo perché probabilmente aveva battezzato fuori la traiettoria». Che partita hai visto dal campo? «Difficile, soprattutto dal punto di vista fisico perché il campo era molto pesante però ne siamo uscite bene e con il risultato che era quello che contava». Bene soprattutto il primo tempo: «Sì, siamo partite cariche e nei primi venti minuti abbiamo indirizzato dalla nostra parte la gara quindi bene così».
SAN PAOLO: Montorsi, Gandolfi, Biagioni, Balestri (82′ Baraldi), Incerti, Pascarella (55′ Geraneo), Gatta (66′ Coppelli), La Torre, Gabrielli, Barletta (76′ Isernia), Dotto (59′ Favella). A disp: Guidetti. All: Guglielmi.
BRESCIA CF: Meleddu, Verzeletti, Massussi (65′ Pedemonti), Ghisi (57′ Bocchi), Locatelli, Belussi, Brayda (80′ Algisi), Previtali (74′ Magri), Pasquali, Farina (61′ Capelloni), Viscardi. A disp: Cogoli, Madaschi, Brevi, Fodri. All: Bragantini.
ARBITRO: Martino di Firenze.
MARCATRICI: 5’ Pasquali (BRE), 9’ e 61’ Brayda (BRE), 93’ Capelloni (BRE).
AMMONITE: Incerti (SP), Baraldi (SP), Ghisi (BRE).
Photo Credit: Brescia Calcio Femminile