Riportiamo l’articolo riportato da Pistoia Sette Sport della partita tra Pistoiese e Fiammamonza.
Immeritata sconfitta (4-2) della Pistoiese CF quella maturata sul leggendario stadio “Sada” tempio del football brianzolo e nonché amata casa del FiammaMonza, storico scudettato sodalizio di calcio femminile. Il confronto , valevole per la 25^ giornata del girone A di serie C, era iniziato nel migliore dei modi per la spigliata formazione arancione che si portava avanti di due gol, grazie all’ispirata ed incontenibile Tinelli. Poi la squadra locale prendeva le misure alle ragazze di mister Mirri, dimezzando il vantaggio sul finire della prima frazione con Evali. Dopo l’intervallo la Pistoiese sembrava contenere la pressione delle avversarie. Poi poco dopo il quarto d’ora, l’episodio, diciamo poco cavalleresco, sul quale è girato il copione della gara: La Pistoiese, con un’atleta a terra, metteva la palla volontariamente fuori, vicino alla linea di metà campo.
Alla ripresa del gioco le monzesi, di contro, lanciavano la sfera verso l’area della Pistoiese pressando le avversarie e dal corner che ne nasceva siglavano il 2-2 con Ebali fra le proteste e l’indignazione del clan orange. Da lì in avanti la Pistoiese si innervosiva e di contro, il FiammaMonza prendeva campo e coraggio andando a bersaglio altre due volte con la spietata Ebali. “Al di là dei demeriti della mia squadra – ha dichiarato Roberto Mirri – a mio avviso resta senza dubbio censurabile il comportamento antisportivo del mio collega come l”esultanza seguita al goal. E’ stata una pessima pagina da voltare immediatamente. Mi aspetto comunque una reazione positiva della squadra nella prossima partita in casa contro il Perugia che, in ottica salvezza vale una intera stagione.”