Il big match della sesta giornata fra Chieti Calcio Femminile e Palermo Women all’Antistadio Valle Anzuca di Francavilla al Mare si chiude con un pareggio per 1-1 alla fine di una partita bella e combattuta, condizionata però da un arbitraggio quantomeno discutibile. Nel primo tempo il Chieti soffre le avversarie e va sotto di una rete per un rigore trasformato da Zito. Molto decisa la reazione delle neroverdi nella ripresa: pur rimanendo in dieci per l’espulsione di Gangemi (per lei doppia ammonizione), chiudono le siciliane nella loro metà campo e trovano il pareggio con uno strepitoso gol di Stivaletta. Dopo questo risultato nulla cambia in classifica con il Chieti che rimane primo ed il Palermo ad inseguire ad una sola lunghezza. Mister Lello Di Camillo dà fiducia alle stesse undici che hanno vinto a Terni la scorsa giornata. Ancora una giornata di stop per Vukcevic infortunata.

Parte bene il Chieti al 4′ con un tiro al volo di Giada Di Camillo che su angolo di Stivaletta mette a lato. Un minuto dopo Esposito sbroglia una difficile situazione in area neroverde  rinviando il pallone su un cross proveniente dalla fascia. Al 10′ Falcocchia esce dai pali respingendo di pugni, l’azione continua ma nessuna del Palermo approfitta della momentanea assenza dalla porta dell’estremo difensore neroverde. Al 14′ palla filtrante per Dragotto che si presenta quasi a tu per tu con Falcocchia, ma tira sull’esterno della rete. Grande occasione per il Chieti al 33′ con Stivaletta che con una grande conclusione dalla distanza colpisce in pieno l’incrocio dei pali. Due minuti più tardi è ancora Stivaletta ad impegnare Iemma che blocca il pallone con sicurezza. Al 37′ l’arbitro assegna un dubbio rigore al Palermo per una presunta trattenuta ai danni di Dragotto. Sul dischetto va Zito che trasforma con freddezza spiazzando Falcocchia. Il Chieti prova a reagire e sfiora il gol con una punizione di Giulia Di Camillo al 40′ che finisce alta di poco. Al 46′ l’arbitro prende un’altra decisione molto discutibile fermando Galluccio arrivata praticamente davanti a Iemma perché, a suo dire, è in fuorigioco. Si va dunque al riposo sull’1-0 per il Palermo.

Il secondo tempo si apre con il direttore di gara che blocca di nuovo lo scatto di Galluccio rea, a suo parere, di trovarsi in offside, ma anche in questa occasione rimangono molte perplessità sulla sua decisione. All’11′ un’imprendibile Stivaletta mette al centro per Esposito che da buona posizione spedisce alto. Al 14′ Gangemi rimedia il secondo cartellino giallo e viene espulsa lasciando così le sue compagne in dieci. Il Chieti non si scoraggia e comincia ancor di più ad imporre il gioco portandosi costantemente in attacco. Sette minuti più tardi si infortuna Cutillo, fra le migliori in campo fino a quel momento, che deve lasciare il campo a Di Lodovico. Ottimo l’impatto sulla gara di quest’ultima che entrerà in molte azioni recuperando tanti palloni fino al novantesimo. Al 21′ Giulia Di Camillo su calcio di punizione impegna severamente Iemma brava a deviare il pallone, poi la difesa mette in angolo sulla successiva conclusione della combattiva Carnevale. Il Chieti ci crede e trova il meritato pareggio  al 23′: Giada Di Camillo lancia bene da fallo laterale Stivaletta che  si libera di forza di Cusmà e trafigge Iemma con un diagonale millimetrico che si infila sul palo opposto. Grande festa per tutte le giocatrici neroverdi che vanno ad abbracciare la loro compagna dopo la sua grande prodezza.

Al 28′ Galluccio fugge verso la porta, l’assistente dell’arbitro alza inspiegabilmente la bandierina segnalando un fuorigioco insistente, l’arbitro lascia in questo caso proseguire l’azione, ma è brava ancora una volta Iemma ad opporsi all’attaccante neroverde. Un minuto dopo, per un errore di un difensore rosanero a centro area, Giulia Di Camillo si ritrova il pallone fra i piedi, ma tira alto.  Al 35′ un’ennesima prodezza di Iemma nega la gioia del gol a Giulia Di Camillo su calcio di punizione: l’estremo difensore del Palermo toglie letteralmente il pallone dal sette. Al 43′ Carnevale rimane a terra dopo un pericoloso intervento a gamba tesa di Talluto: l’arbitro mostra solo il giallo nei suoi confronti, ma in questo caso forse sarebbe servito ben altro provvedimento. Al 44′ Falcocchia fa prendere un bello spavento ai tifosi neroverdi uscendo a valanga su Dragotto ma non trovando il pallone, per fortuna l’attaccante spedisce incredibilmente fuori a porta vuota. Nel primo minuto di recupero Giada Di Camillo colpendo di testa sfiora il palo. Poco dopo, su un fallo laterale, Coco strattona il capitano del Chieti buttandola a terra: anche in questa occasione l’arbitro ravvede gli estremi per una semplice ammonizione e non per un’eventuale espulsione.

Finisce il match: un punto che sta sicuramente stretto ad un Chieti combattivo che ha lottato fortemente pur giocando in dieci per buona parte della ripresa. Domenica prossima le neroverdi riposeranno e torneranno in campo fra due settimane contro il Formello Calcio Cross Roads.

TABELLINO DELLA GARA:

CHIETI CALCIO FEMMINILE – PALERMO WOMEN 1-1

Chieti Calcio Femminile: Falcocchia, Di Camillo Giada, Ferrazza, Benedetti, Cutillo (21′ st Di Lodovico), Galluccio, Di Camillo Giulia, Stivaletta, Gangemi, Esposito, Carnevale.

A disp.: Seravalli, De Vincentiis, Di Sebastiano, Vukcevic, Colavolpe, Di Russo, Lacentra, D’Intino,Venditti.

All.:

Palermo Women:  Iemma, Viscuso S. (31′ st Talluto), Intravaia, Cusmà, Collova, Zito, Dragotto, Licari, Renda (7′ st Tarantino; 30′ st Conciauro), Viscuso I., Coco.

A disp.: Sorce, Governale, Schillaci.

All.: Antonella Licciardi

Arbitro: Mascolo di Castellamare di Stabia

Assistenti:  Donatelli e Di Meo di Pescara

Marcatrici: 35′ pt Zito (c.d.r), 23′ st Stivaletta

Ammonite: Ferrazza e Benedetti (C); Cusmà, Talluto, Viscuso I. e Coco (P)

Espulsa:  Gangemi (C)