Dopo una settimana di riposo è ripartito il campionato di serie C (girone C) con un duplice impegno settimanale per il Grifone Gialloverde, che è tornato in campo domenica 12 marzo e mercoledi 15 marzo per affrontare rispettivamente il Cosenza in trasferta (19° giornata) e il Chieti Femminile in casa (20° giornata). Una settimana da dimenticare per le giocatrici del Grifone che, complice la sfortuna, pur giocando bene in entrambe le partite, non riescono a portare a casa alcun punto, perdendo di misura con entrambe le avversarie.
Nella partita giocata contro la squadra cosentina, le Gialloverdi dopo un primo tempo concluso a porte inviolate, subiscono il goal su calcio di rigore. Buona la reazione del Grifone che trova il pareggio a pochi minuti dallo scadere del secondo tempo, sugli sviluppi di un calcio di punizione. La beffa arriva però nei minuti di recupero, con un goal del Cosenza che chiude la partita vincendo 2-1.
Simile epilogo nello scontro in casa con il Chieti Femminile, una squadra ostica che le Gialloverdi affrontano a testa alta, con un’ottima difesa in grado di arginare le ripetute incursioni delle avversarie e diverse occasioni offensive che mettono in difficoltà il Chieti.
A pochi minuti dal termine del primo tempo è però M. Gissi, attaccante del Chieti a sbloccare il risultato. Il secondo tempo si riapre con ritmi di gioco alti e con occasioni da ambo le parti. Il Grifone mostra carattere tentando in più occasioni di riaprire la partita, ma le speranze di recupero svaniscono quando al 28′ del secondo tempo M. Gissi firma il raddoppio. A poco serve il goal di Lenzini che si insinua nell’area avversaria e con grande freddezza mette la palla in rete al 43′ del secondo tempo. Una sconfitta amara del Grifone che con queste due sconfitte perde terreno sul Crotone, ora a due soli punti di distacco e si attesta al momento all’undicesimo posto in classifica con 20 punti.
Nel prossimo impegno di campionato (22° giornata), previsto per domenica 26 marzo, il Grifone Gialloverde affronterà in trasferta il Matera.