photo credit: Meran Women asd

Partita difficile quella che ha visto il Meran Women e il Venezia 1985 affrontarsi domenica 30 ottobre sul campo dello stadio Combi di Merano. Private di Gaia Vuerich e Katharina Pfostl, le biancorosse hanno dovuto fin dai minuti iniziali della prima frazione di gioco  resistere alla pressione alta di un Venezia decisamente aggressivo. Ciononostante, le ragazze di Campolattano hanno saputo interpretare al meglio la complicata situazione, evitando di farsi irrimediabilmente sorprendere dalle avversarie. Nella ripresa, un’ottima conclusione dalla distanza di Nadine Nischler, e una rete segnata di testa da Valentina Abler sugli sviluppi di un calcio d’angolo, hanno assicurato al Merano i tre punti in classifica.

Mister Andrea Campolattano si è detto soddisfatto dell’atteggiamento delle ragazze nel secondo tempo, perché hanno saputo portare a casa il risultato con entusiasmo. Questo un estratto delle sue parole, come riportato dai canali social ufficiali del Meran Women:

Oggi sapevamo che la partita ci avrebbe messo di fronte a delle difficoltà: ho sempre ritenuto il Venezia 1985 un’ottima squadra, con un grande potenziale offensivo e con una fisicità importante; inoltre, di recente ha saputo ottenere dei risultati decisamente positivi. Nel primo tempo abbiamo subito la loro fisicità e la loro pressione alta; ciononostante, abbiamo saputo mantenere un costante equilibrio. Nella ripresa abbiamo svoltato: le ragazze sono rientrate con un piglio diverso e con la voglia di portare a casa il risultato, abbiamo iniziato ad attaccare la profondità. La chiave tattica nella ripresa è stata sicuramente quella di liberare Nischler dalla marcatura a uomo: nel primo tempo, infatti, partendo dal centro destra, era sempre ostacolata dalla marcatura del loro play e dal raddoppio dell’interno di sinistra; nella ripresa, spostandosi a sinistra a piede contrario, ha saputo puntare la propria marcatrice verso l’interno campo sul suo piede debole, risultando più efficace nell’andare al tiro (come in occasione del gol del vantaggio), nel rifinire e nell’attaccare gli spazi, aprendo più possibilità anche per il tridente offensivo. E’ stata una bellissima vittoria di squadra che ci mantiene, a sorpresa ma meritatamente, in testa alla classifica. Ce la godiamo pur sapendo che i nostri obbiettivi sono altri. Da domani la nostra attenzione va al Riccione, perché domenica ci aspetterà una trasferta difficilissima contro una squadra che a mio avviso si qualifica tra le più forti del girone.