Si è conclusa con una vittoria la gara casalinga disputata domenica dall’Orobica: l’ospite Pro Sesto è stata costretta a subire due reti, siglate da Anita Coda. Un risultato positivo e magnifico a questo punto del campionato, ma trovato solo nel secondo half.
La compagine rossoblù è entrata in campo non dando nulla per scontato e con la consapevolezza che non sarebbe certamente stata una partita semplice: ad ogni modo, si tratta dell’ennesima positività del cammino stagionale, utile non solo a confermare la classifica (sono tre, infatti, i punti acquisiti) ma anche la competitività e la compattezza della squadra.
È stata la centrocampista classe ’99 Martina Naldoni a dare il proprio giudizio sulla prestazione sfoggiata, affermando: “È stata una partita molto difficile, siamo riuscite a sbloccarla solamente a metà del secondo tempo. Non siamo riuscite a tenere tanto palla a terra ma siamo molto contente di aver portato a casa tre punti importanti per mantenere la prima posizione in classifica“.
Clean sheet? Attualmente termine molto familiare alle ragazze allenate da mister Marini: di fatto quello appena raggiunto è il quarto consecutivo. Un girone di ritorno iniziato col giusto piede, quindi, i cui frutti seminati si stanno raccogliendo. A tal proposito la stessa calciatrice ha detto: “Siamo molto contente di questo risultato. Facciamo videoanalisi, lavoriamo in campo, ma una mano è data anche dal fatto che ci conosciamo tutte da tempo, sopratutto tra difesa e centrocampo“.
Molteplici i ruoli ricoperti da Naldoni in questa stagione, aspetto sul quale si è voluta dilungare, vista l’importanza: “Da quando sono arrivata all’Orobica ho imparato a ricoprire diversi ruoli. Sono sempre a disposizione del mister e, come ci insegna lei, ognuno può fare tutto!“.
Ora le sharks voleranno in terra sarda per giocare la giornata venti davanti al Caprera, formazione che al momento non viaggia in acque sicure.