E’ una partita che potrebbe sancire il definitivo rilancio quella della Como 2000 contro la Unterland Damen: una squadra ampiamente alla portata della formazione di Mister Gerosa e che aveva racimolato fin qui solo 7 punti. Squadra lariana ampiamente rimaneggiata, con le pesanti assenze di Ambrosetti, Sessa e Fenaroli, oltre alla Franchetto che ha chiuso anzitempo la sua stagione. Mister Gerosa fa di necessità virtù, e ripropone Nascamani al centro della difesa, mettendo Scarpelli a fare da terzino sinistro. La squadra azzurra sa di essere più tecnica delle avversarie, che invece impostano la loro gara sul fisico, loro punto di forza.
L’inizio di partita è di marca azzurra che con buoni fraseggi e triangolazioni veloci, riesce a tenere il pallino del gioco, provando a rendersi pericolose dalle parti di Brida. Al 11° una velenosa punizione di Morosi, è sventata in calcio d’angolo dalla stessa Brida, che non può nulla al 21°, sempre sulla stessa Morosi, che su imbucata di Catelli, finalizza un veloce contropiede con un gran tiro sotto l’incrocio. Trovato il vantaggio la Como 2000 spinge per trovare subito il raddoppio, e ci va vicino al 27°, quando una triangolazione Scarpelli-Roventi-Scarpelli porta la numero 2 azzurra a crossare libera dal fondo: Mammoliti è brava ad anticipare la diretta avversaria di piatto, ma la sua conclusione finisce larga di un soffio. Da qui in avanti la Como 2000 esce dal campo, per dare campo e coraggio alla squadra Bolzanina che prima della chiusura del primo tempo ha due clamorose occasioni: la prima con Dalla Santa, brava ad involarsi sola verso la porta, il cui diagonale viene intercettato con un piede da una ottima Pini in uscita; la seconda con un velenoso calcio d’angolo, dove Maschio riesce nel miracoloso salvataggio sulla linea di porta a Pini battuta, dopo una mischia in area. Il primo tempo finsice cosi: con una Como 2000 in vantaggio, ma che dopo le buone risposte iniziali, si è trovata persa e in balia dell’avversario.
E il secondo non inizia meglio, anzi, peggiora. Al 12° arriva il gol dell’1-1. Pfostl riceve al limite dell’area da Dalla Santa, che forse nell’occasione aveva controllato con un braccio, ed esplode un poderoso tiro che prima colpisce la traversa e poi impatta contro la schiena di Pini e finisce alle spalle dello stesso estremo difensore comasco. La Como 2000 subisce il colpo e presta fianco alle continue scorribande avversarie, soprattutto di Dalla Santa, come in occasione del Miracolo intervento in due tempi di Pini al 25°. I cambi di mister Gerosa non sortiscono il risultato sperato. Anzi, al 33° ecco la beffa: Nascamani entra in modo scomposto su Dalla Santa e se anche sembri aver toccato prima la palla, l’arbitro non ha esitazioni nel fischiare il rigore, che Ernandes con freddezza mette a segno, siglando il gol del definitivo 2-1 ospite. La Como 2000 nel secondo tempo è pressochè inesistente, tanto da non aver effettuato neanche un tentativo verso la porta avversaria.
Mister Gerosa mastica amaro, e in questa lunga pausa invernale avrà molto di cui parlare con le ragazze.
Photo Credit: Como 2000