Il calcio per i propri appassionati rappresenta vita, gioia e libertà, e con il blocco di questo sport il proseguire della quotidianità sapendo che non si poteva calcare quel campo che tanto si ama è stato difficilissimo. Trovare le parole giuste in situazioni del genere è a dir poco difficile ma Luca Piazzi, responsabile del settore giovanile del Parma, ha pubblicato una lettera per rincuorare i propri talenti, i loro genitori e tutto lo staff.
“Carissimi tesserati e genitori, tecnici dirigenti e collaboratori, addetti ai lavori e appassionati,
in un momento di grande emergenza nazionale, il nostro club ha deciso fin dal primo momento di assumersi le proprie responsabilità, adottando misure volte sia alla tutela della salute di tutto il movimento che alla continuità della proposta formativa e didattica, per consentire ai nostri calciatori e calciatrici di poter proseguire l’attività seppur a distanza e per quanto possibile.
Devo fare un plauso alla Nostra Area Tecnica per essersi prontamente adattata ad una situazione così insolita e particolare, che di certo non ci aspettavamo, ed essere riuscita ad elaborare programmi individuali e specifici per i nostri ragazzi/e in maniera puntuale e continuativa, con l’obiettivo di mantenere il più possibile coinvolti tutti. E non è stato facile, perché al nostro interno convivono una miriade di situazioni differenti: dai nostri “piccoli calciatori”, innamorati del calcio e che vorrebbero solo giocare e divertirsi, ai “giovani calciatori” che si stanno affacciando al professionismo e che vedono il calcio come un possibile sbocco lavorativo, senza tralasciare la componente femminile, i “fuori-sede”, gli “stranieri”… Ci sono inoltre membri del Nostro staff, dirigenti o collaboratori intenti a combattere questa tragedia sanitaria ed economica con le proprie attività e le proprie famiglie… per le conseguenze che il virus di riflesso ha portato con sé.
Siamo consapevoli che quanto fatto non sia altro che un tentativo di risposta ad un’emergenza nulla di più, il meglio di quello che siamo riusciti a fare ma che in realtà tutti noi vorremmo tornare quanto prima alla “normalità”, perché questa gestione a distanza è un modo completamente diverso di vivere la nostra passione e troppe sono le cose che ci mancano… Essere squadra, frequentare quotidianamente, allenarsi e giocare insieme, confrontarsi con gli altri, disputare il finale di Campionato o i tornei che erano in calendario.
Ma sono sacrifici necessari in considerazione all’emergenza Nazionale ed Internazionale.
La FIGC ha comunicato oggi attraverso un proprio comunicato ufficiale che i campionati giovanili dalla Categoria U.18 a scendere (maschili + femminili) debbano considerarsi conclusi, così come annullati tutti i tornei, gare o altre attività/competizioni in genere alle quali eravamo iscritti con le nostre squadre: in sostanza non sarà possibile riprendere l’attività per la corrente stagione sportiva in ragione di questa pandemia.
Non appena sarà possibile, ci impegneremo a ri-programmare l’attività cercando di recuperare tutto quello che abbiamo perso in questo periodo, ma dobbiamo essere tutti consapevoli del fatto che ci aspettano momenti difficili, soprattutto in considerazione della ricostruzione economica e della difficile ripartenza che il nostro paese dovrà affrontare dopo l’emergenza covid-19.
Da parte mia mi sento di dire che c’è preoccupazione, ma non pessimismo: sono qui da 3 anni per cui ho avuto il piacere di conoscere Parma ed il Parma Calcio in prima persona. Tanti di voi li ho visti crescere insieme a me insieme a noi in questi anni, altri ancora già ne avevano dato prova per il modo in cui sono ripartiti dal fallimento con questo Club anche prima che io arrivassi: qui c’è gente speciale e nulla ci può spaventare se abbiamo questo cuore e questa passione.
Ho visto e conosciuto qui calciatori e calciatrici intelligenti, motivati, in grado di superare ogni avversità, dotati di umanità e così aperti verso il prossimo. Mi avete fatto riflettere su me stesso, perché e lo dico sinceramente io non ero così alla vostra età.
Queste qualità vi aiuteranno ad affrontare e vincere questa difficile partita, vi guideranno al cambiamento che inevitabilmente subiremo, saranno vitali nella nuova Italia che troveremo tra qualche mese che potrebbe per certi versi essere anche migliore di quella che conoscevamo.
Lasciatemi infine esprimere un sentito ringraziamento al Club per il modo in cui sta affrontando anche questo momento, così unito in tutte le sue componenti e al Nostro Gruppo di Lavoro per aver mantenuto motivazione e professionalità pur nella criticità: siamo una grande e coesa società che continuerà a gestire questa situazione nel migliore dei modi così come ha sempre fatto.
Insieme torneremo a vincere, a perdere, a gioire e disperarci… e sarà bellissimo…
A presto.”
Luca Piazzi
Responsabile Settore Giovanile/Femminile
Parma Calcio 1913
Credit Photo: Parma Calcio Femminile