Le gialloblù ci mettono qualche minuto a carburare, lasciando qualche occasione, non pericolosa, alle avversarie. Olivieri porta nella metà campo ospite le sue, con delle conclusioni terminate, però, fuori. Al 24′ ci prova D’Arco da fuori area, senza fortuna. Una straripante Sabatino, recupera l’ennesimo pallone e riparte in velocità, ma gli attaccanti non riescono a fare centro. Ci prova Olivieri direttamente da calcio d’angolo, ma la palla termina sul palo con Paolillo che non riesce a ribadire in rete. Dall’altra parte la Vukcevic è la più pericolosa per le abruzzesi, ma Pascale si fa trovare pronta. Al 42′ Olivieri trova il goal su punizione defilata, complice anche un’insicurezza del portiere. Fine primo tempo, meritato 1-0. Al 48′ esce un’infortunata Calandro ed entra Mazza. Al 51′ le chietine trovano inaspettatamente il pareggio con la Vukcevic, per una disattenzione delle padrone di casa. Cambio anche per il Chieti, esce Di Domizio entra Gritti. Le campane ci provano più volte su punizione ma non inquadrano lo specchio della porta. Il Sant’Egidio vuole i tre punti e il modulo diventa decisamente offensivo. Né Cuomo, né Olivieri, né Di Martino riescono a sfondare, complice un pizzico di sfortuna. La partita termina addirittura con le teatine in attacco, con la Vukcevic che colpisce la traversa su calcio di punizione.
Le ragazze di De Risi chiudono l’anno con un pareggio ma con la consapevolezza di aver acquisito carattere partita dopo partita.
La mister commenta: “C’è un pizzico di amarezza per non aver interpretato la gara come dovevamo. Volevamo i tre punti ma, dopo un buon primo tempo, nella ripresa, soprattutto in seguito al pareggio, la troppa foga di voler trovare il gol del vantaggio ha prodotto piu’ confusione che altro.”
Photo Credit: Sant’Egidio Femminile