Domenica 29 ottobre, in occasione dell’ottava giornata di Campionato di serie C, il Chieti ha giocato in casa contro la Jesina vincendo di misura con il risultato di 1-0 grazie al gol di FRANCESCA PITITTU al 44′ del secondo tempo.
La partita, giocata di fronte ai tifosi accorsi a sostenere la squadra, si è rivelata essere parecchio combattuta e piena di occasioni per entrambi gli schieramenti.
La squadra di casa ha iniziato forte ma la Jesina, per nulla intenzionata a lasciarsi schiacciare dall’agonismo delle neroverdi, si è mostrata reattiva e insidiosa con i suoi tiri pericolosi davanti all’estremo difensore abruzzese Falcocchia.
Nella seconda frazione il pressing della squadra di casa è diventato più duro da fronteggiare e, alle soglie dell’ultimo minuto di gioco, è arrivata la finalizzazione che ha consentito al Chieti di mettere in saccoccia i tre agognati punti.
Con la vittoria ottenuta nell’ottava giornata, il Chieti arriva a 12 punti muovendo la classifica positivamente e portandosi al decimo posto (4 partite vinte, 4 perse e nessun pareggio sinora).
La giovanissima Francesca Pitittu (attaccante classe 2004), autrice del gol della vittoria, dopo la fine della partita ha fatto una breve considerazione su di essa senza tralasciare la gioia per il gol segnato che è stato festeggiato sia dalle atlete che dalla panchina. La partita, ha detto, non è stata certamente semplice ma la squadra l’ha dominata per tutta la durata del gioco e questo alla fine è stato concretizzato anche dal suo gol.
La premessa è, comunque, il bel clima che si respira a Chieti tra tifoseria, società e atlete che permette e favorisce il bel gioco.
Nello specifico queste sono le parole della calciatrice di Arzachena (Sardegna), al suo primo anno con la maglia neroverde:
“Partendo dal presupposto che Chieti é una città meravigliosa, la società e le compagne lo sono altrettanto. La partita è stata dura ma siamo riusciti a dominarla fino all’ultimo, credendoci fino alla fine siamo riuscite a portarci a casa il risultato. Segnare é sempre un’emozione unica e farlo a tempo quasi scaduto e tutte le compagne e il mister che venivano ad abbracciarmi mi ha fatto commuovere”.