Altra domenica, altra vittoria per quanto concerne l’Arezzo Calcio Femminile. La squadra del patron Massimo Anselmi non conosce limiti ed è ormai a pochi metri dal raggiungimento del traguardo con cinque gare che mancano alla fine del campionato. Nel weekend appena trascorso le toscane sono tornate a Terni, più precisamente Narni, un campo dove avevano forse assaporato l’unica vera cocente delusione di un torneo sin qui perfetto: l’eliminazione ai rigori dalla Coppa Italia di categoria. Stavolta però il tecnico Emiliano Testini non avrebbe tollerato una prestazione come quella giocata nella competizione nazionale. L’allenatore ha preparato mentalmente le ragazze ad una gara di sofferenza alla ricerca del guizzo che avrebbe potuto garantire la vittoria. Giocata che è arrivata nuovamente da Carolina Paganini che ha siglato il goal che è valso i tre punti. La centrocampista, nelle ultime settimane, è stata determinante in fatto di marcature, andando a segno contro Orobica, Pinerolo e ora Ternana. Tutte gare decisive per la svolta definitiva delle amaranto che ora vedono la Serie B avvicinarsi a grandi falcate.
È stato un match tosto e lo si è visto. Anche le umbre hanno una squadra capace di mettere in difficoltà le grandi del torneo. Non a caso sono state proprio le biancoverdi a eliminare le toscane dalla Coppa. Ad impegnarsi notevolmente in questa sfida sono stati i due estremi difensori Siejka e Money. Entrambe si sono rese protagoniste di parate importanti che hanno mantenuto il risultato sullo 0-0 per i primi quarantacinque minuti. L’Arezzo ha provato, sia con Ceccarelli sia con Razzolini, a trovare il vantaggio prima del duplice fischio. Nella ripresa il piglio della gara cambia. Al decimo della ripresa arriva il goal di sinistro di Carolina Paganini. La Ternana si riversa nella metà campo amaranto alla ricerca del disperato pareggio ma Siejka non sbaglia una parata. E alla mezz’ora, quando la polacca non riesce ad arrivare su un tiro dalla distanza, ci pensa il palo a salvare l’Arezzo e a mettere i tre punti in cassaforte. Per la Ternana c’è da segnalare anche l’espulsione del difensore Ruzafa. Domenica prossima al Città di Arezzo arriva il Genoa Women; una vittoria contro il grifone porterebbe la distanza tra aretine e genovesi (seconde) a 15 punti. Cosa che certificherebbe la matematica promozione in Serie B delle ragazze amaranto in virtù degli scontri diretti.
Ma piedi per terra e umiltà è la parola d’ordine del coach toscano Testini che comunque non nasconde la sua soddisfazione a fine gara: “È stata una vittoria sofferta ma le ragazze hanno dato il meglio di loro. Abbiamo cambiato modo di giocare nella ripresa anche per via del campo e alla fine sono contento della prestazione. Genoa? Ci prepareremo al meglio in settimana. Loro sono una squadra che gioca benissimo a calcio quindi sarà una sfida tosta. Giocheremo nel nostro stadio e spero di vedere tanti tifosi ad accoglierci perché le ragazze stanno facendo qualcosa di straordinario. Saremmo felici di vedere tanta gente sugli spalti a vederle”, conclude l’ex calciatore di Spezia e Arezzo maschile.
Chi si può definire protagonista del match contro la Ternana, oltre alla marcatrice Paganini, è sicuramente Katarina Siejka. La polacca è arrivata a gennaio dalla Pink Bari, in Serie B, portando con sé esperienza, solidità e sicurezza. Da quando è arrivata in amaranto ha scalciato nelle gerarchie Valgimigli e Aliquò divenendo insostituibile per la squadra amaranto: “Ogni partita da qui in poi è importante. Oggi abbiamo fatto un passo in più per l’obiettivo. Sono felice perché quando la squadra sente di avere un portiere che garantisce sicurezza si lavora meglio”, conclude la numero uno toscana.