In casa Ternana, team inserito nel girone A di Serie C, in questa estate è arrivata alle dipendenze del tecnico Marco Migliorini la portoghese Jessika Cristina Fradinho Pacheco, classe 1996 pescata dal campionato lusitano, che nell’ultima stagione ha vestito la maglia dell’Atletico Ouriense. La stessa calciatrice nelle ore scorse ha parlato dei suoi inizi legati al mondo del calcio all’ufficio stampa umbro.
“Perché il calcio? È semplice, i miei occhi brillano! Ho iniziato a giocare a calcio all’età di 6 anni praticando anche atletica leggera. Anche mio fratello giocava a calcio e mi ha trasmesso questa grande passione, fin da quando eravamo bambini abbiamo sempre giocato. Un giorno nella mia vita ho dovuto scegliere un solo sport, per me è stato facile scegliere, il calcio mi emoziona!
Voglio raccontare una storia che mi ha segnato quando avevo 9 anni. Sono andata a vedere un allenamento maschile ed ero l’unica ragazza, in quel momento ho sentito la disuguaglianza di genere da parte dell’allenatore, mi hanno rifiutato perché ero una femmina. Questa situazione non mi ha influenzato, ho continuato a giocare con i maschi perché all’epoca non c’era una squadra femminile.
Con il mio lavoro sono riuscita a raggiungere la 1 divisione nazionale in Portogallo. Oggi vivo lontano dal mio paese combattendo per il mio sogno, con il supporto della mia famiglia che sa quanto io sia pazza per questo sport.
Consiglio a tutte le ragazze che amano questo fantastico sport di giocare ed essere felici… Avete un mondo davanti a voi. Sono così felice con la palla tra i piedi!”