Photo credit: Montespaccato Calcio

Iniziativa di “Asilo Savoia” lanciata dalle atlete del “Montespaccato Calcio”. Partirà lunedì 20 novembre, nell’imminenza del 25 novembre dichiarata dalle Nazioni Unite “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, la campagna di sensibilizzazione “Io la contrasto” ideata dalle atlete del “Montespaccato Calcio”, squadra femminile militante nel Campionato di Serie C e promossa dall’azienda pubblica di servizi alla persona “Asilo Savoia” con il sostegno di “Studios” società cinematografica operante negli studi della ex “De Paolis” confiscati alla “banda della Magliana”.

Lo spot verrà veicolato attraverso i canali social della Lega Nazionale Dilettanti che patrocina la campagna di comunicazione. L’iniziativa fa seguito a quella lanciata nel mese di ottobre in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha consentito al “Gruppo Sportivo Montespaccato” di imprimere sulle maglie di gara ufficiali il logo del “1522”, il servizio pubblico di aiuto per le donne vittime di violenza, concorrendo così alla sua diffusione e visibilità presso il pubblico.
Nel corso della settimana, oltre allo spot, che sarà diffuso per l’intera stagione sportiva anche sul canale televisivo locale “Rete Oro”, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione verranno promosse ulteriori attività e iniziative volte a valorizzare il ruolo dello sport di squadra quale “anticorpo sociale” contro ogni forma di violenza fisica, economica e psicologica sulle donne.

In particolare sabato 25 novembre, in collaborazione con il II Municipio di Roma Capitale presso il Campo Artiglio si svolgerà una gara amichevole tra la Juniores Femminile del Montespaccato Calcio e l’Under 23 Femminile della Romulea. Inoltre la gara ufficiale del Campionato di Serie C Montespaccato – Trastevere, fissata per il 26 novembre al “Don Pino Puglisi” di Montespaccato, verrà preceduta e accompagnata dalla realizzazione – in collaborazione con la Lega Nazionale Dilettanti – di appositi seggiolini rossi nella tribuna del campo a ricordo delle tante ragazze e donne vittime di femminicidio, corredati da info utili per ricorrere al “1522” e ai servizi pubblici di aiuto.

La campagna “Io la contrasto” si inquadra nella strategia di prevenzione e contrasto della violenza di genere, che caratterizza da tempo l’azione dell’ASP “Asilo Savoia”, articolata nella gestione programmata d’intesa con Roma Capitale e condivisa con il “Telefono Rosa” di un centro antiviolenza e di una casa rifugio aperte in due immobili confiscati alla criminalità e ubicati nel II Municipio, nonché di 5 unità abitative destinate ai percorsi di semi autonomia e di reinserimento sociale destinate alle donne in uscita dalle case rifugio.

Attraverso questa scelta – che fa seguito all’apprezzamento espresso dalla Ministra per le Pari Opportunità Eugenia Roccella nel corso della visita dell’11’ottobre u.s. al “Don Pino Puglisi”, nonché ad analoghe iniziative realizzate in passato con il fumetto “SOS Violenza, una partita per tutte le donne” e con il progetto “L’altra metà del calcio” promosso con il sostegno del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio – il Gruppo Sportivo Montespaccato ha voluto così riaffermare il principio di responsabilità sociale alla base della propria missione sportiva e concorrere, in maniera concreta ed efficace, alla diffusione della conoscenza del fondamentale strumento di aiuto offerto dal 1522. “L’impegno concreto e permanente di Asilo Savoia contro la violenza di genere – ha dichiarato il Presidente Massimiliano Monnanni – conferma la centralità del ruolo di presidio di prossimità delle aziende pubbliche di servizi alla persona nei territori e la loro capacità di rispondere con tempestività e risolutezza a quella che è ormai diventata una vera e propria emergenza sociale e culturale”.

Fonte: Montespaccato

Chiara Frate
Chiara Frate, attualmente iscritta al corso di laurea triennale in Mediazione Linguistica e Culturale, coltiva la passione per il giornalismo sportivo ed il calcio, sia femminile sia maschile. Attualmente è redattrice di SportdelSud, un giornale sportivo innovativo di partecipazione popolare che le ha offerto l'opportunità di mettersi alla guida di un progetto imprenditoriale nel settore della comunicazione. Conosce l'inglese, il francese, lo spagnolo e sta imparando anche il portoghese. Sempre pronta a schierarsi a favore della parità di genere, il riscatto delle donne e l’impegno costante e instancabile verso un nuovo approccio culturale anche dal punto di vista sportivo.