Dopo l’ultima gara di campionato, valida per il girone C di Serie C, a parlare in casa Chieti è stata Giada Di Camillo. Le abruzzesi, dopo la sconfitta con l’Independent, hanno chiuso al sesto posto della graduatoria, questo un estratto delle parole rilasciate all’ufficio stampa del club:
“La mia stagione è stata negativa purtroppo, il periodo in cui sono stata più lontana dal calcio giocato. È stato un allontanamento forzato del quale faccio difficoltà a parlare: quando a dicembre è sorto il mio problema fisico, ho tentato comunque di mettermi a disposizione della squadra fino a fine febbraio, ma poi ero arrivata a un punto in cui non riuscivo più a portare avanti l’attività sportiva. Durante l’estate prossima farò ulteriori visite per rimettermi in sesto per la nuova stagione, ma senza tirare la corda facendo le mie valutazioni con la società per capire se sarà il caso di provare a rimettermi in gioco o se dovrò per forza di cose abbandonare il calcio giocato e andare a ricoprire i ruoli che faccio già adesso a livello dirigenziale e di allenatrice. Ho approfittato del mio stop calcistico per prendere anche il patentino Uefa D che ora insieme a quello C che avevo già mi permette di allenare tutte le squadre dilettantistiche fino alle prime squadre nella Serie C femminile e come ho sempre fatto anche il settore giovanile e la Scuola Calcio. Mi piacerebbe continuare a giocare ma senza alcun problema fisico ovviamente: avrei voluto concludere meglio questa stagione che per la società è stata quella con più problemi fisici per le giocatrici. Ringrazio le mie compagne per l’impegno messo fino alla fine”.