Settimane difficili per le granatine dell’U.S. Città di Pontedera: due sconfitte consecutive prima, il grave infortunio del capitano Sandy Iannella poi.
Abbiamo sentito Mister Emiliano Tarabusi, per parlare di calcio giocato ed esperienze granata.
“Dopo un paio di mesi dall’avvio della stagione avevamo trovato un buon equilibrio e avevamo concluso il girone di andata con dei buoni risultati. La lunga sosta sicuramente non ha giovato al buon proseguimento del momento positivo stesso. In più, nelle prime giornate del girone di ritorno abbiamo affrontato la prima e la seconda della classifica, due formazioni ben preparate che sicuramente lotteranno fino alla fine per la conquista della promozione in serie B”
“Sapevamo che i match contro Pavia e Pinerolo non sarebbero stati semplici e così è stato. Ma sabato scorso, contro il Pinerolo, abbiamo rimediato un tre a zero forse troppo severo. Abbiamo fatto un grande prestazione, nonostante il risultato così severo dal punto di vista numerico. Le nostre avversarie sono state più ciniche di noi, noi non abbiamo sfruttato le occasioni che abbiamo avuto, e poi abbiamo pagato il dazio. Inoltre dall’infortunio di Sandy abbiamo avuto anche un calo di concentrazione, a causa della preoccupazione per lei. Il suo dolore con conseguente intervento dell’ambulanza, ci ha un po destabilizzati”
“L’infortunio di Sandy è una vera e propria tegola. Dovrà stare lontana dal campo per diversi mesi, ma ora che più che mai dobbiamo concentrarci e lavorare bene. Dobbiamo farlo anche per lei, che è il nostro capitano dentro e fuori dal campo, una vera e propria trascinatrice. Tra dieci giorni affronteremo l’Orobica, il nostro campionato riparte da lì, sul nostro campo”
“Questa è la mia prima esperienza con il mondo del calcio femminile. Le ragazze mi stanno regalando soddisfazioni, trasmettendomi del vero e proprio entusiasmo. Ho raccolto un’eredità importante, quella di un vero e proprio campione, quella di Renzo Ulivieri. Spero di poter proseguire al meglio il percorso da lui cominciato”