Per la rubrica “Contatto Rosa”, la rubrica settimanale della Ternana Femminile che esce sulla pagine Facebook della società umbra, è stata intervistata Elena Libera. La centrocampista, classe 2003, ha parlato così alle domande che le sono state poste:
“La mia storia con il calcio è come se non avesse un vero e proprio inizio, fa parte di me da sempre.
I primi ricordi che ho ritraggono me e mio fratello tirare calci al pallone. Dopo tanti anni tutte le parole sembrano così banali e riduttive per descrivere quello che il calcio per me rappresenta. Io gioco da tutta la vita e ho capito che certe cose semplicemente non puoi spiegarle. Il cuore che batte forte, i pianti, le corse, gli abbracci, le esultanze… Certi momenti sono così belli che vorresti fermarli e viverli per sempre. Senza questo sport probabilmente non sarei la persona che sono oggi: ti trasmette dei valori e ti fa crescere, ti insegna lo spirito di sacrificio e la condivisione, ti fa sentire parte di qualcosa di bello ed importante. Ho amato il calcio fin dal primo istante e tutto è sempre passato in secondo piano. Il calcio è sfogo, liberazione, passione.
Il calcio, per me, è la soluzione ad ogni problema.
Ad una bambina dico di credere nei propri sogni con tutta se stessa. Il calcio ti rende felice? Allora lotta, corri, gioca e non ascoltare chi ti dice che non fa per te. Il calcio non è solo uno sport, è tutto quello che di più bello ci possa essere.”