Sono state due partite diverse: a Lecce match molto combattuto con le padroni di casa decise a vincere per provare il sorpasso in classifica con il Chieti che trova il definitivo 1-1 sul filo di lana con Chiellini dopo essere andato sotto a venti minuti dal termine, a Crotone un primo tempo equilibrato ed un secondo con tante occasioni da gol per conquistare i tre punti, purtroppo non andate a buon fine. Alla fine comunque sono due risultati positivi viste anche le tante vicissitudini avute dalla squadra in tutti questi mesi, ma anche durante la doppia trasferta.
A Lecce ottimo l’approccio della squadra di Lello Di Camillo. Ad inizio partita doppia occasione per D’Intino che in entrambe le occasioni tira fra le braccia di Prieto. Al 20′ l’azione più contestata del match: in area neroverde una giocatrice leccese frana su Falcocchia e rimane a terra, il direttore di gara lascia proseguire il gioco, il pallone finisce sui piedi di Felline che dalla distanza insacca a porta vuota, ma pochi secondi prima del suo tiro lo stesso direttore di gara fischia annullando di fatto la validità del gol fra la contestazione delle salentine. Occasionissima a metà primo tempo per il Chieti con Carnevale che di punta sfiora il palo. Sul finale una bella azione prolungata sotto porta è conclusa dal tiro dal limite di  Barbarino con un difensore che salva prima che il pallone entri in porta. Si va dunque al riposo sullo 0-0 con il Chieti che forse ha qualcosa in più da recriminare del Lecce.
Nel secondo tempo la partita cambia radicalmente: il Lecce rientra più agguerrito in campo mettendo più volte in difficoltà le neroverdi, con Falcocchia che si erge a protagonista con alcune decisive parate. Il  vantaggio del Lecce arriva al 24′: palla in verticale a scavalcare la difesa del Chieti, D’Amico calcia, Falcocchia tocca il pallone che finisce comunque in rete. Qualche minuto dopo secondo giallo per Di Sebastiano e il Chieti rimane in dieci. La squadra non si scoraggia e a un minuto dalla fine trova il pareggio con un colpo di testa vincente di Chiellini. Alla fine un pareggio sostanzialmente giusto per quanto visti nei novanta minuti di partita.
Con il Crotone gara ancora più difficile viste le assenze della squalificata Di Sebastiano e di Di Domenico, quest’ultima infortunatasi a Lecce, ma anche un fastidioso virus che indebolisce non poco Iannetta e Barbarino che stringono comunque i denti e vanno in campo, ed anche la stessa Di Domenico. Di fronte un agguerrito Crotone deciso a far punti per tirarsi fuori dalla zona playout. Primo tempo abbastanza equilibrato. Al quarto d’ora gran tiro di Carnevale che sfiora l’incrocio dei pali. Al 20′ la stessa Carnevale si fa male e deve lasciare il campo. Altra occasione sul finale di tempo con Iannetta che davanti al portiere prova il pallonetto, ne viene fuori un tiro abbastanza sbilenco, Barbarino arriva in corsa, calcia bene, ma il pallone finisce fra le braccia del portiere. Si va dunque negli spogliatoi a reti inviolate. Al rientro in campo il Chieti appare meglio organizzato. Dopo pochi minuti D’Intino tira, ma il portiere del Crotone sventa l’occasione. Alla mezzora una punizione di Passeri è deviata in maniera provvidenziale dal portiere che toglie la palla dal sette. Un’altra grande occasione per il Chieti nasce da un calcio d’angolo con Di Gesualdo che arriva in corsa e impatta il pallone di interno piede lambendo il palo. Verso la fine del match è Liberatore a sfiorare l’incrocio dei pali. Dunque tante occasioni che avrebbero potuto portare ad una vittoria del Chieti che per quanto visto in campo sarebbe stata meritata: finisce invece 0-0.
Queste le formazioni iniziali del Chieti nelle due partite.
Contro il Lecce: Falcocchia, Di Gesualdo, Di Sebastiano, Liberatore, Chiellini, Di Domenico,  Carnevale, D’Intino, Barbarino, Passeri, Gissi.
Contro il Crotone: Falcocchia, Di Gesualdo, Tucceri, Liberatore, Iannetta, Chiellini, Carnevale, D’Intino, Barbarino, Passeri, Gissi.