Doveva vincere, la Como 2000, per uscire dal mini periodo di crisi: e vittoria è stata. Seppur di misura, seppur sofferta ma era importantissimo portare a casa i tre punti, contro una squadra veneta che veniva da una serie di cinque partite che ha portato ben 8 punti alla causa. Mister Gerosa con la solita formazione rimaneggiata e proponendo un modulo nuovo in questa stagione: un ordinato 4-4-1-1 con Ambrosetti e Badiali sugli esterni e Brazzarola che agisce da seconda punta attorno a Mammoliti. Formazione vicentina al completo, tranne Bianchi infortunatasi nel riscaldamento, e bisognosa di punti salvezza.
La partita fatica a decolllare e a parte una occasione dopo 8 minuti delle ospiti, con Pini brava a neutralizzare un tiro da ottima posizione di Missiaggia, bisogna aspettare il 31° per vedere la prima vera occasione della partita: punizione dal limite e traversa di Ambrosetti. Al 34° Pini è chiamata ancora al miracolo su un tiro di Rigon, mentre al 35° è Ambrosetti il cui tiro cross attraversa tutta l’area piccola senza che nessuno riesca nel guizzo vincente. Il primo tempo sembra essere tutto qui, ma è proprio in chiusura al 45° che grazie ad un errore di Maddalena la Como 2000 passa in vantaggio: l’esterno sbaglia il passaggio, regalando palla a Mammoliti che attira verso di se l’avversaria prima di servire l’inserimento centrale dell’ottima Brazzarola, la quale da due passi fredda l’estremo difensore ospite. 1-0 Como e squadre al riposo.
Il secondo tempo inizia con la Como 2000 che prova subito a chiudere la partita, schiacciando la squadra veneta nella propria metà campo. Al 3° è Ambrosetti che prova il colpo del ko con bel tiro a giro, che finisce di poco a lato. Subito dopo è Mammoliti ad avere sui piedi il raddoppio, ma spreca calciando addosso al difensore in recupero. AL 7° altra occasione per Brazzarola ma anche stavolta non riesce a chiudere i conti, grazie ad un intervento prodigioso di Dalla Via prima, e di Balestro poi che salva sulla linea. La girandola dei cambi raffredda la partita e la furia comasca, tanto che per rivedere un’azione bisogna aspettare la mezz’ora con la solita Brazzarola che crossa da fondo per Mammoliti, la quale viene anticipata dal portiere ospite in uscita col piede. La Como 2000 sembra non volerla chiudere ed anche l’appena subentrata Magatti al primo pallone toccato spara addosso a Dalla Via dopo una galoppata solitaria nella metà campo veneta. Il Vicenza ha un ultimo sussulto nel finale prima al 45° con un cross di Dal Bianco sul quale Pomi non ci arriva per questione di centimetri; e poi al 5° minuto di recupero con una punizione di Fortuna finita di poco alta.
Finisce così tra gli abbracci e i sorrisi della squadra azzurra che ha si vinto di misura sprecando l’impossibile, ma con i tre punti che danno la giusta fiducia per un girone di ritorno più azzurro.
Photo Credit: FCF Como 2000