Mancava un solo passo per coronare il sogno serie B e il Benevento Femminile “Le Streghe” non ha mancato l’appuntamento. Ieri pomeriggio sul terreno di gioco malandato del “23 giugno 1978” di Pontecagnano Faiano, contro la Femminile Pontecagnano, le ragazze allenate dal mister Lepore e mister Mazzone hanno regolato le avversarie per 2-3 in match tirato e, specie nella seconda parte molto teso da ambo le parti.
Partono alla grande “Le Streghe” e bastano solo 2’30” ad Angela Ruggiero per siglare la rete del vantaggio giallorosso: angolo di Giulia Signoriello e il capitano de “Le Streghe” piazza la zampata vincente per l’1-0. La partita pare mettersi sul binario giusto per le beneventane che al 35′ raddoppiano con Francesca Festa: gol quasi in fotocopia del primo ma questa volta il graffio vincente porta la firma della “Freccia Giallorossa”. La prima frazione si chiude con un palo della stessa Festa e sul punteggio, dunque, di 2-0 per le ragazze beneventane: padrone di casa annichilite dalla prestazione della formazione di mister Lepore.
Nella ripresa sale la tensione da una parte e dall’altra e il gioco si incattivisce: in campo i falli aumentano e nessuna tira indietro la gamba nei contrasti. Il Benevento, però, non si lascia impressionare e buca la rete avversaria per la terza volta con un gran contropiede finalizzato ancora da Francesca Festa che mette così a segno la sua doppietta personale. Nemmeno il tempo di festeggiare la terza rete che il Pontecagnano accorcia le distanze con Strillone che, dalla lunghissima distanza, beffa Imma Iannone con un tocco che rimbalza proprio davanti l’estremo difensore giallorosso traendola in inganno. Il gioco è duro e in mischia il Pontecagnano si porta sul 2-3 ma “Le Streghe” restano concetrate, non si perdono d’animo nonostante le due reti subite in pochi minuti, e tengono botta fino alla fine quando il triplice fischio dell’arbitro certifica la vittoria e la conquista della Serie B.
Una cavalcata epica quella de “Le Streghe” che ha portato una squadra con una età media bassissima (circa 17 anni) alla conquista, per il secondo anno consecutivo, della serie cadetta in ambito femminile. Una squadra dotata di grande tecnica e che i mister Lepore e Mazzone riescono a far girare alla perfezione come il più oleato dei meccanismi.
Soprattutto una squadra che, vista proprio la giovane età media, ha in se ampissimi margini di miglioramento. Dal prossimo anno le squadre professionistiche al maschile dovranno dotarsi di una compagine femminile: a Benevento il problema pare essere già risolto in partenza.