Non basta Calcagno: l’Angelo Baiardo rimane a tappeto tra le mura di casa in occasione dell’ottava di campionato contro lo Spezia, una squadra ostica che sta riuscendo a ritagliarsi uno spazio importante tra le diverse formazioni della stagione in corso.
Propositiva, si, la compagine ligure, (mossa da grinta e voglia di riscatto dopo la precedente caduta in trasferta e due risultati in parità consecutivi) ma troppo poco incisiva per riuscire a portarsi a casa il pallone della gara.
Il Centro Sportivo Sant’Eusebio di Genova ed i suoi ospiti sono stati testimoni di un incontro intenso che ha visto il Baiardo cedere il passo alle aquilotte tra 1′ e 4′ di gioco, fino alla conferma finale resa evidente dall’ultima rete ospite trovata al 72′, posticipo dell’intermedio neroverde: al triplice fischio la conferma del 3-1 con raccolta dei tre punti a favore delle ultime citate.
Di seguito le parole sul lavoro d’insieme compiuto in tale circostanza pronunciate dal tecnico neroverde Federico Vassallo: “Oggi purtroppo, usciamo di nuovo a mani vuote contro una squadra di blasone. Nonostante la qualità e gli obiettivi più ambiziosi della squadra ospite, abbiamo venduto cara la pella per portare a casa punti, visto che si trattava di un derby.
Sono contento per la prestazione, l’atteggiamento, il non essersi mai arresi e l’applicazione di ciò che abbiamo provato in settimana.
Le strategie e l’approccio hanno funzionato, oggi ha avuto successo chi si è dimostrato perfetto.
Ciò non ci deve abbattere, ma unire e continuare a lavorare sodo in quanto anche oggi abbiamo dimostrato che la strada è quella giusta, battendoci a viso aperto contro una squadra dalle grandi ambizioni; ora serve solo il ritrovare delle grandiose vittorie e non mollare mai, insieme.
Auguro una pronta guarigione alla Denevi e allo stesso tempo faccio un plauso per il debutto nei grandi di Dellacha e Di Somma (entrate in campo rispettivamente al 90′ e 50′)“.
Prossima fermata? Casa Monterosso.