Da sempre cresciuta nelle fila del Venezia, prima fra le juniores e poi in Prima Squadra femminile, Anna Quaglio è diventata una veterana e pilastro del reparto difensivo arancioneroverde. La classe 2002 racconta così il suo percorso nel mondo del calcio.
“Sono nata e cresciuta a Venezia, sull’isola, e il mio percorso sportivo è legato a doppio filo ai colori di questa città. Ho iniziato a giocare a otto anni, con una squadra maschile, e non è stato facile: mi sono dovuta scontrare con i pregiudizi dei tecnici, che non volevano allenarmi, ma ho superato presto questo momento e ho trovato accoglienza e rispetto. Sono transitata in una squadra femminile, già affiliata al Venezia, intorno ai 16 anni: sono ormai sei anni che vesto questa maglia, in tutte le sue forme.
Quest’anno siamo cresciute molto dal punto di vista tecnico e tattico, e penso che si sia percepito in tutta la stagione: anche la scorsa domenica, nel derby, abbiamo ribaltato il risultato partendo da una situazione di svantaggio, senza farci scoraggiare. Il prossimo, grande obiettivo è la finale di Coppa Italia Serie C, per cui ci stiamo preparando da molto tempo con impegno e dedizione, utilizzando anche il campionato per arrivarci al meglio. Giocheremo la finale a testa alta, da vera squadra, con la convinzione di poter dare tanto.
Per tutte noi è stato motivo di orgoglio sapere che la FIFA ha scelto Venezia per la tappa italiana del Trophy Tour, ancora di più per l’invito ricevuto dalla nostra società a parteciparvi. Sentire le parole della proprietà in occasione dell’evento, che dimostrano l’enorme investimento e supporto di cui il Venezia FC Femminile gode, ci fa ben sperare anche per l’espansione del calcio femminile in Italia: dal canto nostro, con i nostri risultati miriamo ad avvicinare sempre più bambine a questo bellissimo sport”.