Dopo la vittoria casalinga al debutto stagionale per 3-0 contro il Blues Pietrasanta, il Real Meda si prepara ad affrontare una trasferta insidiosa sul campo del Sedriano, vincente 0-4 alla 1° giornata in casa del Formello. La partita è in programma domenica 15 settembre alle 15:30 al Centro Sportivo Comunale di Sedriano.
In vista di questa partita, Alessia Ienna, neoacquisto proveniente dall’Orobica Bergamo e debuttante con le Black Panthers da titolare alla prima di campionato, ha rilasciato un’intervista sui social della società brianzola nella quale ha parlato della sua prima partita e dell’imminente gara contro il Sedriano.
Domenica con esordio per te e prima vittoria in campionato. Come ti sei sentita a scendere in campo da titolare e quali sensazioni hai avuto durante la partita?
“Domenica è stata una giornata speciale, non solo per l’esordio con il Real Meda ma anche perché sono tornata in campo dopo più di sei mesi, dato che ero infortunata. E’ stato molto bello e, soprattutto, mi sono divertita; per questo ringrazio le mie compagne.”
Il Sedriano è una squadra che, in parte, conosciamo già, ma ha apportato dei cambiamenti. Come vi state preparando per affrontarli e quali sono, secondo te, le insidie maggiori di questa sfida?
“Il Sedriano ha apportato dei cambiamenti e quindi sappiamo relativamente poco su questa squadra. Per questo motivo ci siamo concentrate più sulle nostre caratteristiche di gioco rispetto alle loro.”
Dopo l’esordio così convincente, la squadra ha sicuramente voglia di continuare su questa strada. Qual è l’atmosfera nello spogliatoio e come pensi che potrete mantenere questo livello di prestazioni?
“Mantenere questo livello di prestazioni è facile: basta continuare a vincere e per continuare a vincere dobbiamo mantenere l’atmosfera che abbiamo adesso, che è un insieme di tranquillità e consapevolezza dei nostri mezzi, dato che superare la prima di campionato contro un avversario che non conoscevamo non era scontato, e di adrenalina e carica per le prossime partite. Non siamo concentrate solo sulla prossima ma anche sulle successive 3 o 4 perché non riusciamo a non vedere oltre.”
