Un altro anno in gialloblù per l’intramontabile 10, fra le migliori fantasiste italiane di sempre. Esempio di umiltà e dedizione, metterà ancora classe ed esperienza al servizio del Chievo Verona Women.
“Cosa mi ha spinta a rimanere? L’amore per il calcio e la voglia di continuare a fare del mio meglio per far crescere questa squadra, che ormai rappresenta casa”.
Oltre alle giocate in campo con cui ha deliziato, anche a distanza, i tifosi gialloblù, nell’ultima stagione Valentina è stata decisiva anche grazie il suo modo pacato e non convenzionale, ma pur sempre incisivo di essere leader.
Come sottolineato da diverse compagne, la sua presenza è stata importante per permettere alle clivensi di risollevarsi e restare sempre #unite anche nelle situazioni più delicate.
“Non sono una di molte parole, è risaputo. Ma ho il mio modo di dare qualcosa oltre il campo. Non ricordo il contenuto specifico, sicuramente era ciò che sentivo in quel momento, le situazioni sono fatte di attimi e di emozioni. Siamo state tutte fondamentali. Il gruppo è stato il valore in più, la svolta è arrivata più da momenti fuori dal campo che poi portano risultati. I momenti di difficoltà ci saranno sempre, ma affrontati così possono essere superati”.
Da capitano vero, la #fuoriclasse del Lago di Garda è abituata a mettere sempre al primo posto la squadra, nonchè a vivere ogni allenamento con il desiderio di migliorarsi, e lo dimostra anche quando parla di ambizioni e traguardi da aggiungere a una carriera già straordinaria.
“Per fare una grande annata serviranno umiltà, sacrificio, tanta voglia di #imparare, di mettersi in gioco e di divertirsi. Non sono sicuramente una che si pone obiettivi di gol o assist. Le soddisfazioni personali lasciano poco, ma #sogni sì, ne ho tanti e riguardano tutti la squadra, il Chievo Women. Raggiungerli insieme è la soddisfazione più grande”.
Credit Photo: Chievo Verona Women FC