Nella decima giornata di Serie B Femminile, la Ternana si è imposta per 0-2 sull‘Apulia Trani grazie a una doppietta di Spyridonidou. Le rossoverdi salgono così a quota 22 punti in classifica, ma soprattutto continuano a mantenere la distanza di -1 dal Napoli Femminile che ha ottenuto un successo contro il Genoa, mettendo a segno ben quattro reti. Le umbre torneranno in campo domenica 11 dicembre alle ore 14:30 e affronteranno il Chievo Verona Women al Moreno Gubbiotti di Narni.
Al termine della gara l’allenatore della squadra ospite, Fabio Melillo, ha rilasciato delle dichiarazioni ai canali ufficiali del club. Di seguito, l’intervista:
Mister, alla vigilia parlavi di gara da non sottovalutare, hai ottenuto le risposte che cercavi?
“Questa settimana sull’argomento sono stato veramente un martello, ho faticato tanto da questo punto di vista perché non mi fidavo per niente di questa gara. Le ragazze, per fortuna, hanno recepito bene il messaggio giocando con determinazione su un campo difficile e pesante, creando i presupposti per la vittoria”.
Che tipo di gara è stata?
“Difficile perché è rimasta aperta, nonostante le occasioni create. Siamo stati un po’ imprecisi sotto porta, a volte per sfortuna, a volte per leziosità. Questo deve farci capire che noi siamo competitivi solo se giochiamo con fame e voglia di fare risultato”.
Cosa ti è piaciuto di più? E qualche aspetto della gara meno soddisfacente, se ce ne sono stati?
“Mi è piaciuta la personalità con la quale iniziamo a fare la partita da subito, mettendoci nella metà campo avversaria a cercare trame e concetti giusti. Dobbiamo migliorare sotto porta perché le partite, quando ne hai l’occasione, devi chiuderle. La mattina della gara abbiamo avuto due ragazze con problemi fisici, ecco, in questo dobbiamo imparare a gestirci meglio, curando ogni particolare.”
Un pensiero sul prossimo avversario, che sarà il Chievo.
“Il Chievo è fortissimo, gioca bene e dispone di una rosa ampia e ben strutturata.
E’ una seria candidata alla promozione quindi dovremo dar fondo ad ogni energia e scavare tra le nostre conoscenze calcistiche per fare la partita perfetta”.