Oggi alle 14.30 il Tavagnacco punta ad aumentare lo score tra le mura amiche; ma attenzione alle bergamasche: sono un avversario in crescita.
Ci sarà l’Orobica alle 14.30 sulla strada del Tavagnacco. Dopo sei successi di fila in trasferta, nell’ambiente gialloblù c’è la volontà di migliorare il rendimento casalingo. Non sarà facile, le bergamasche sono un cliente complicato, nelle ultime sei partite hanno ottenuto due vittorie e quattro pareggi subendo appena tre reti. Hanno migliorato la loro classifica portandosi momentaneamente al riparo dagli ultimi posti. Un team in crescita rispetto al girone di andata quando le friulane vinsero 1-0 con rete di Caterina Ferin. La centravanti al 48’ approfittò di un retropassaggio errato della difesa bergamasca e con un pallonetto decise la sfida.
Al termine della gara contro Brescia dello scorso weekend, proprio Ferin ha accusato dei problemi fisici, ma l’allarme è rientrato e domani sarà regolarmente in campo. In dubbio a causa del mal di schiena c’è il portiere Beretta che in caso di forfait potrebbe lasciare spazio a Fontana che ha già disputato la gara di Pontedera. Non ci sarà Martinuzzi alle prese con i problemi al ginocchio.
Quella di domenica sarà una sfida sulla falsariga di quella della settimana scorsa. “L’Orobica ha dei punti in comune con il Brescia -la disamina dell’allenatrice del Tavagnacco Chiara Orlando– è una formazione ostica, che lotta molto. Uno dei principali pericoli è Zigic che sta segnando con continuità”.
Le ragazze gialloblù (nella foto di Roberto Comuzzo) per restare a lottare nelle zone alte della graduatoria hanno bisogno di aumentare lo score casalingo. Si fatica a comprendere quale sia il motivo di questa differenza di risultati tra casa e trasferta dato che con l’assenza di pubblico, il fattore campo è notevolmente limitato. Il livello delle prestazioni è analogo, ma resta il fatto che dei 27 punti totalizzati in classifica, le friulane ne hanno raccolti appena 8 al “Comunale” di Tavagnacco e ben 19 lontano da casa. “In questo girone di ritorno -puntualizza mister Orlando- bisognerà invertire la rotta e fare più punti tra le mura amiche”.