Trasferta impegnativa per la San Marino Academy, che ha visto subire la sconfitta in casa delle partenopee, prime in classifica. Da premiare l’impegno titano, che pur di fronte ad una tra le big del campionato, si è mostrato durante tutta la gara, in particolar modo nel secondo half: ottima anche la prestazione difensiva che ha bloccato i tentativi delle padrone di casa.
Domenichetti porta qui un 4-3-1-2, stessa strategia adottata dalle avversarie che si fanno subito avanti: è, infatti, traversa già ad inizio gara. Lo spavento si interseca all’Academy che non riesce momentaneamente a reagire nel dovuto modo, concedendo ancora il passo alle avversarie: Olivieri sempre pronta a sventare. Si arriva a metà frazione col primo risultato della gara: tutto nasce dal contatto fra Tamborini e Ladu in area; sarà per questo motivo che l’arbitro fischierà il calcio di rigore a favore delle partenopee che, con Gomes su dischetto, non sbagliano e insaccano il pallone del vantaggio.
Da qui in poi il pressing biancoceleste si farà sempre più frequente: molteplici le occasioni che ne conseguiranno, trovando, però, tutte le volte, i guantoni del portiere sammarinese.
Proprio quest’ultimo gruppo prova a rispondere con il colpo di testa di Marenco sulla punizione “tagliata” dal mancino di Bolognini: la 5, disturbata, non riesce comunque a trovare lo specchio.
L’Academy torna dagli spogliatoi con una carica diversa: il Napoli, offensivamente, viene ridotto ai minimi termini, mentre davanti Papaleo, Baldini e compagne provano a creare maggiori problemi alla retroguardia campana. La formazione di casa intanto continua a “stuzzicare”, tra calci d’angolo e nuove idee cerca goal.
Al 77′ il capitano Menin suggerisce di tacco per Brambilla che cerca a centro area Tamburini, brava ad anticipare i difensori ma troppo marcata per poter incornare con il necessario mix di forza e precisione. Nei minuti finali le mosse delle titane si intensificano ed il Napoli si abbassa per evitare danni.
Arriverà, infatti, una potenziale occasione di pareggio, data dal momento in cui Tamburini prova ad avventarsi su un pallone non bloccato dal portiere di casa, ma nella foga commette fallo in attacco.
C’è la ripartenza Napoli, e la San Marino Academy prova a sfruttare le ultime palle fino al fischio finale.
Nonostante il buon controllo, si conclude 0-1: niente punti in più per le atlete guidate da Giulia Domenichetti, ma l’atteggiamento è sicuramente quello giusto, considerando il poco subìto da una delle squadre più forti in B. In termini di graduatoria si scende al decimo posto, avendo concesso il +1 al Ravenna. Prossimo avversario? Il Trento.