Ci provano le titane della San Marino Academy: in occasione del turno ventiquattro di campionato e della sfida in trasferta contro il Cesena, riescono a trovare il vantaggio nel primo tempo, ma il risultato si conferma quello dell’andata; si finisce, quindi, con un ennesimo 1-2 nonostante la buonissima prestazione.
La prima fase di gioco si apre con un atteggiamento d’attacco forzuto da entrambe le parti, senza però avere modifiche al tabellone: lo sblocco arriva con la rete di Accornero a favore dell’Academy, ma l’assist è del capitano Menin che permette alla numero 21 di sfruttare il mancino e trovare lo specchio della porta.
Immediato il contrattacco Cesena che, tra le varie mosse in area, costringe la difesa avversaria a commettere fallo: è infatti rigore per l’arbitro; Olivieri intuisce la direzione ma non riesce a bloccare, arrendendosi al veloce pareggio.
Ma non cessa la voglia di avanzare delle ospiti che ritornano a pressare, cercando di archiviare il fresco 1-1: dal 17′ in poi, infatti, si susseguono varie chance da punizione e angolo, seppur non sfociando in veri e propri risultati, ma è l’atteggiamento quello che conta.
Attenzione però alle padrone di casa che prendono palla e campo poco oltre la mezz’ora della prima parte, portando rischio davanti alla porta biancoazzurra e sfruttando errori avversari: la fortuna si dimostra qui dalla parte delle atlete di Domenichetti che non vedono ancora subire il raddoppio, almeno fino alla segnalazione del recupero; sarà lì che le bianconere non sbaglieranno, centrando il secondo goal della giornata e lasciando andare negli spogliatoi le avversarie con l’amaro in bocca.
Nella ripresa Ladu sostituisce l’autrice del goal. Papaleo si accentra, mentre la nuova entrata si posiziona larga nel tridente alle spalle di Tamburini. La volontà biancoazzurra di recuperare il terreno perso si palesa fin dalle prime battute, seppur manchino azioni degne di nota, almeno fino alla mossa di Ladu che individua la traccia centrale per mettere Papaleo davanti al portiere: la 11 non riesce ad angolare la conclusione, trovando la parata dell’estremo difensore. Intanto arrivano altre forze fresche: entrano Baldini per Tamburini e Marengoni per Micciarelli. Al 75’ altra chance, stavolta per una delle due subentrate: Menin scippa palla a Mancuso e serve centralmente Papaleo, che manca l’aggancio ma di fatto favorisce Baldini, chiusa all’ultimo dalla difesa del Cesena. La 7, in area piccola, riesce a calciare comunque con la punta del piede, ma il tiro arriva fuori.
Il Cesena tenta di spaventare in angolo, ma non riesce fino in fondo; più pericolosa Zanni all’81’ che troverà però i guantoni pronti di Olivieri.
A 5′ dal 90’ l’Academy continua a punzecchiare le avversarie, cercando di fermare la loro ripartenza; arriva qui il secondo giallo per Prinzivalli, già ammonita nell’episodio del rigore, costringendo il gruppo a -1.
Scattato il 90′, tutta la panchina si alza per il quasi goal annunciato di Larenza su cross di Papaleo: peccato per il fuorigioco.
Nonostante la spinta fino all’ultimo sforzo, la gara si conclude in difetto, col risultato di 1-2. Serve questo atteggiamento in casa sammarinese, ma serve anche scalare la classifica per un percorso ormai agli sgoccioli. Prossima tappa? Tavagnacco.