Una prova da migliore in campo – a detta di Alain Conte e tanti altri presenti a Cinisello Balsamo – quella di Elena Prinzivalli, terzino sinistro al debutto assoluto in prima squadra con la San Marino Academy dopo essersi distinta con ottime prestazioni anche in Primavera Femminile. Non a caso la squadra di Urbinati è capolista a punteggio pieno: “In Primavera abbiamo una bella squadra e un gruppo molto unito, tutte quante crediamo nelle compagne. Quest’anno si potrà fare molto bene”. Tornando invece sull’attualità, ha stupito piuttosto la naturalezza con cui Prinzivalli si è presa la corsia mancina dell’Academy: “Mi sentivo sicura, avvertivo la fiducia di compagne ed allenatore. Tutto ciò mi permesso di giocare tranquilla in campo. Abbiamo alzato il livello di intensità in allenamento e se è vero che la partita è frutto di quanto fatto in settimana, è questa la strada giusta per dare continuità alle nostre prestazioni”.
Torna invece ad assaporare un incontro ufficiale Francesca Montanari, ad oltre un anno dall’infortunio al crociato che le ha negato una stagione in Serie A: “Tornare in campo è stata una bella emozione e sono molto contenta di come sia andata in campo. È stata per me un’emozione molto grande”. E se c’è un cruccio che accomuna tutti i portieri è ovviamente quello della porta inviolata: “Un clean sheet è sempre un ottimo modo per festeggiare e lo condivido con le mie compagne: sono state brave nel non aver quasi mai concesso occasioni alle nostre avversarie, quasi mai pericolose se non sull’episodio del rigore. Questo ci ha ricordato che è sufficiente un minuto per subire gol e stravolgere l’andamento di una partita: bisogna sempre tenere alta l’attenzione e la concentrazione, dobbiamo tenerlo a mente. Il ritorno al successo ci ha fatto bene e un po’ ci mancava, può darci la carica per le prossime partite”.
A decidere la sfida, tabellino alla mano, è stata Raffaella Barbieri: “Sono contenta perché meritavamo il gol e lo stavamo cercando da qualche minuto. Credo che nel corso del primo tempo abbiamo tenuto la palla per quasi quaranta minuti; pertanto, il mio gol non è stato che la ciliegina sulla torta di una gestione della partita fatta bene e di una personalità che si sta cominciando a vedere”. Ma cosa c’è in questa vittoria, oltre ai tre punti? “La fiducia che nel tempo si era un po’ persa, ma che la squadra ha dimostrato stia riaffiorando. Il gruppo crede in quello che fa e nel proprio lavoro, continueremo ad impegnarci con la mentalità vincente che ha sempre contraddistinto la San Marino Academy in questi anni. Giochiamo per vincere, sia in Coppa Italia che in campionato, dove cercheremo di accorciare il gap dalle prime posizioni. Il prossimo passo è sempre quello più importante, vale a dire lavorare al meglio in settimana per farci trovare pronte in campionato. In Coppa Italia possiamo giocarcela, come abbiamo dimostrato due anni fa battendo l’Hellas Verona ad Acquaviva. Non ci precludiamo obiettivi e la Coppa Italia – in termini di passaggio del turno – è uno di questi”.
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