Una buona partenza e una buona ripresa sono quanto di buon porterà con sé mister Francesco Baldarelli di questo esordio sulla panchina della San Marino Academy, contro una Freedom che sale in cattedra nella parte centrale del primo tempo, là dove trova il vantaggio e più volte sfiora un 2-0 che arriva pochi respiri prima dell’intervallo. Per tante era una prima volta in maglia biancoazzurra (oggi rossa): per Congia, Ventura, Marchetti, Weithofer e Miotto nell’undici, per Crocioni, e Galli a gara in corso. Leggermente diverso il caso di Fancellu, che nel recente passato era già stata un elemento della San Marino Academy.
Partono con entusiasmo le ragazze di casa, subito al tiro con Tamburini, che non riesce a dare angolo al suo destro dal limite. Decisamente più grande l’occasione che capita a Barbieri al 10’: il lancio di Ventura è preciso per lo scatto del capitano, che sfugge ai radar della difesa ma davanti a Korenciova non va oltre un tiro centrale. La risposta immediata della Freedom è in una palla che Zanni recapita in area per Pasquali, sola ma anticipata all’ultimissimo respiro dall’uscita di Limardi. Il portiere di casa torna protagonista al 17’: angolo battuto corto per Zanni, che dal vertice dell’area calcia forte sul primo palo, trovando il volo della 16 biancoazzurra.
Gli attacchi della Freedom si fanno sempre più fitti. Semanova percorre una prateria nell’out di destra e serve a centro area un solissima Zanni, il cui controllo di palla, macchinoso, favorisce il rammendo provvidenziale di Weithofer; l’azione prosegue, con Imprezzabile che calibra un cross perfetto per l’inserimento sul secondo palo di Tamborini, certamente coraggiosa nella sua sforbiciata ma non precisa. Passano sessanta secondi e le piemontesi tornano al tiro con Semanova, che sbaglia completamente la mira. Non è finita: altra iniziativa personale di Semanova che stavolta sceglie la via dell’altruismo, servendo una buona palla a rimorchio per Zanni, tenera al momento del tiro. Il forcing della Freedom è una sorta di crescendo rossiniano. Prima del gol del vantaggio, da tempo nell’aria, le ragazze di Ardito hanno una doppia, enorme chance: Limardi mette il piede sulla conclusione incrociata e ravvicinata di Pasquali; la palla schizza nella zona di Tamborini che, con tutto lo specchio della porta spalancato, mette clamorosamente sul fondo.
Ma la 10 non si perderà in rimpianti. Di lì a poco sarà proprio lei a disegnare la parabola perfetta dell’1-0: mancino scoccato dal vertice dell’area e che “muore” giusto giusto all’incrocio dei pali. Nulla da fare, stavolta, per Limardi. Le ospiti provano a sfruttare immediatamente l’inerzia per raddoppiare. È largo il mancino di Giuliano al 27’, mentre serve un’altra parata di livello di Limardi, qualche minuto dopo, per disinnescare il colpo di testa imperioso di Cuciniello su corner. In questa fase le Titane non riescono proprio a risalire. Ma nell’ultimo quarto d’ora le sfuriate della Freedom vengono contenute meglio. Il 2-0 arriva, beffardamente, proprio sui titoli di coda del primo tempo. Martin batte velocemente una punizione distante una quarantina di metri dalla porta di Limardi; in area Semanova si muove in anticipo e pizzica il pallone quel tanto che basta da mandare fuori tempo tutte quante, Limardi compresa, che non può che limitarsi ad osservare il pallone insaccarsi a fil di palo.
La doccia è fredda ma l’intervallo restituisce una San Marino Academy più determinata. Intanto c’è la novità Crocioni al posto di Ventura. Il buon approccio delle ragazze di Baldarelli porta in dote alcune occasioni che restano però solo potenziali. Il primo tiro davvero pericoloso arriva a ridosso dell’ora di gioco e parte dal piede di Marchetti, che tenta di scavalcare Korenciova con un destro destinato, nelle intenzioni della giovane centrocampista, a spegnersi appena sotto la traversa; si spegne invece appena sopra, non senza un pizzico di apprensione da parte del portiere ospite. Ma c’è anche la Freedom, che al 61’ chiama nuovamente Limardi all’intervento decisivo, in questo caso su Semanova, che aveva incornato prepotentemente sul secondo palo (cross di Imprezzabile) trovando però i piedi dell’estremo di casa. Marchetti ci riprova da fuori area con un destro coraggioso ma controllato da Korenciova.
Di là, Martin cerca la porta e trova in area Tamborini, che sciupa qualcosa di meglio di un rigore in movimento: Limardi blocca addirittura. Altra occasionissima per Tamborini al 73’: la 10 scappa via a destra e incrocia dal lato corto dell’area piccola, mancando di un nulla il palo lontano e anche Zanni, che stava fiondandosi velocissima su quel tiro-cross. Intanto, in casa Academy, erano entrate Fancellu, Bertolotti e Pirini. L’unica subentrata della Freedom, fin qui, è Dicataldo, che al 77’ spaventa Limardi con un destro alto di pochissimo. La San Marino Academy si rivede in avanti con il diagonale di Fancellu (fuori di poco) e soprattutto con il destro forte di Pirini dal cuore dell’area dopo il bel lavoro di sponda di Tamburini: Korenciova ci mette i guantoni, poi Barbieri non riesce ad arrivare sulla respinta. Francesco Baldarelli carica ulteriormente l’attacco con l’ingresso di Galli per Marchetti. La Freedom però contiene bene le ultime sfuriate delle Titane, festeggiando alla fine i primi tre punti dell’anno ed il primo clean sheet.
Ora, per entrambe, i pensieri si trasferiscono alla Coppa Italia, che per la San Marino Academy significherà nuovamente giocare fra le mura amiche di Acquaviva. Avversario dei sedicesimi di finale, fra sette giorni, il Parma.
Serie B femminile 2024-25, 1° giornata | San Marino Academy – Freedom 0-2
Marcatrici: 24’ Tamborini (F), 45’ Semanova (F)
SAN MARINO ACADEMY (4-2-3-1): Limardi; Weithofer, Gardel, Congia, Miotto (dal 67’ Fancellu); Marchetti (dall’87’ Galli), Brambilla (dal 74’ Bertolotti); Ventura (dal 46’ Crocioni), Giuliani (dal 74’ Pirini), Tamburini, Barbieri. A disp: Montanari, Gallina, Magni, Crevacore. All: Francesco Baldarelli
FREEDOM (4-3-3): Korenciova; Cuciniello, Stankova, Brscic, Giuliano; Martin (dal 77’ Poli), Zanni, Imprezzabile; Tamborini (dal 77’ Diaz Ferrer), Semanova (dal 66’ Dicataldo), Pasquali (dall’84’ Devoto). A disp: Morini, Maffei, Falloni, Battaglioli, Aime. All: Michele Ardito
Arbitro: Leonardo Salvatori di Macerata
Assistenti: Stefano Allievi e Andrea Aureli di San Benedetto del Tronto
Ammonite: Ventura, Congia, Cuciniello