Nella 26° giornata le Titane giocano d’anticipo e in uno stadio diverso da quello che fa loro abitualmente da casa. A Montecchio c’è la Freedom per uno scontro diretto – l’ennesimo di questo periodo – con in palio punti pesantissimi per la corsa salvezza. Le Titane ci arrivano con in corpo l’entusiasmo di Pavia e con la consapevolezza che vincere significherebbe allungare in maniera decisa – e forse decisiva – verso il traguardo agognato. Mister Venturi stavolta non può confermare in blocco l’undici dell’impegno precedente. Problemi fisici fermano Carlini (neanche convocata) e Puglisi, seduta in panchina. Al loro posto ci sono Prinzivalli come braccetto di sinistra e Bertolotti come mezzala. Il modulo resta il 3-5-2.
Partenza a razzo della Freedom, che dopo 40’’ va al tiro con Cocco, schermata in area da Prinzivalli. Al 2’ minuto le ospiti sbloccano l’incontro con il colpo di testa di Martin, perfettamente servita sul secondo palo da Devoto. Dopo un tale approccio alla gara da parte delle avversarie, le Titane si mettono al lavoro per proporre una adeguata replica. Bertolotti muove la rete ma dalla parte esterna con un destro che risulta troppo schiacciato. Poi, al 6’, l’occasionissima per Giuliani, servita con il contagiri da Ladu e rapida ad anticipare, con il destro, l’uscita di Fedele: il diagonale della numero 30 esce però di un soffio. Identica sorte per la conclusione di Barbieri a metà frazione: Brambilla intercetta un rilancio e, di fatto, mette la compagna davanti a Fedele, seppur in posizione leggermente defilata. Anche qui, sono i centimetri a far tutta la differenza del mondo.
La Freedom si rivede in avanti con il cross mancino di Martin per Burbassi, perfettamente calibrato ma che sorprende la 11 in leggero ritardo. Si arriva senza grandi sussulti all’ultimissimo scorcio di frazione. Qui matura l’episodio di cui le Titane avevano bisogno. Bravissima Tamburini ad avventarsi su un pallone che sembrava di facile gestione per Mellano. La 7 ospite, già protesa al rilancio del pallone, non si accorge dell’arrivo della Titana, e di fatto calcia lei. L’arbitro indica subito il dischetto, dal quale si presenta Barbieri: Fedele intuisce ma non basta per evitare la rete dell’1-1 e del 15° centro stagionale del capitano biancoazzurro, sempre a segno nelle ultime tre partite. Eguagliato peraltro lo score personale della stagione 2019-20, quella della promozione in Serie A. La reazione delle ragazze in maglia arancione porta in dote sole un tiro strozzato di Di Lascio, dal limite, dopo la corta respinta delle difesa di casa: nessun problema per Limardi.
Dagli spogliatoi della San Marino Academy non riemerge Bertolotti, ammonita: al suo posto c’è Carrer. La Freedom parte a marce alte come nel primo tempo. La presenza intensiva delle ospiti negli ultimi trenta metri della San Marino Academy sfocia in una conclusione fiacca di Burbassi – facilmente bloccata da Limardi – e nella doppia chance che capita a Martin e a Burbassi al minuto 50’. Tutto nasce da un lancio intercettato da Mellano: Martin in area non calcia subito ma perde un tempo di gioco, favorendo il recupero della difesa che però non riesce ad allontanare completamente la minaccia. L’azione resta viva e viene conclusa con un destro di Burbassi che finisce non di molto distante dal bersaglio. Sull’altro fronte c’è una buona possibilità per Carrer, brava a disorientare Giatras con una finta e a spostarsi la palla sul piede preferito, il sinistro: il tiro però non ha abbastanza veleno.
È comunque l’inizio di una fase di buona spinta da parte delle ragazze di casa. Una spinta che nel giro di poco le conduce al ribaltone. L’azione parte da lontano: Carrer crossa al centro per Giuliani, che non arriva in tempo all’appuntamento. Tamburini tiene la palla in campo e aspetta l’arrivo di Giuliani, che appoggia per Ladu: quest’ultima si mette in proprio e con il mancino calcia a giro sul secondo palo, chiamando Fedele ad una respinta corta sulla quale si avventa Peare, lesta a scaricare in rete il pallone della sua prima esultanza in maglia Academy. E soprattutto di un vantaggio che “rischia” di pesare tantissimo.
La Freedom, a lungo padrona del gioco, non ci sta. Così come non ci sta mister Ardito, che getta nella mischia, in un colpo solo, Vazquez e Battaglioli. È proprio quest’ultima ad avviare un’azione molto elaborata che da sinistra sfocia a destra. Qui Devoto va al cross, la difesa intercetta, Burbassi riconquista palla e dal fondo serve sul primo palo Asta, che si avvita bene ma deve arrendersi al riflesso di Limardi, strepitosa e decisiva come a Pavia. Passato il pericolo, le Titane risalgono e avvicinano il 3-1 con un gran sinistro dal limite di Carrer, abile a ritagliarsi lo spazio per la conclusione e anche un po’ sfortunata, perché la palla manca l’incrocio dei pali davvero di un nulla. All’81’ la gara subisce un altro scossone e anche qui è preziosa Carrer. Suo l’intercetto di palla che permetterebbe a Tamburini di involarsi in campo aperto verso la porta di Fedele. Il condizionale è d’obbligo, perché c’è il fallo di Di Lascio a negare alla 22 questa opportunità: Di Lascio però era già ammonita e l’arbitro, giocoforza, deve espellerla. Pur ridotta in inferiorità, la Freedom non rinuncia all’arrembaggio finale. Le forze scemanti però presentano il loro conto, mentre, in casa Academy, il vantaggio psicologico ha l’effetto di moltiplicare l’attenzione difensiva, oltre che la garra. Più di una mischia (con palla allontanata fatica, ma allontanata) e di una conclusione ampiamente fuori bersaglio di Burbassi, le Titane non concedono. Una stremata Tamburini lascia il campo a Bonnín, chiamata a rinverdire le energie di un attacco che si dedica più ai rattoppi che alla ricerca del 3-1. Ma va benissimo così: le ragazze di Venturi escono dal trittico di scontri diretti con sei punti in cascina su nove, compiendo un ulteriore e significativo passo verso il raggiungimento dell’obiettivo stagionale.
Serie B femminile 2023-24, 26° giornata | San Marino Academy – Freedom 2-1
San Marino Academy (3-5-2): Limardi; Manzetti, Gardel, Prinzivalli; Ladu, Giuliani, Brambilla, Bertolotti (dal 46’ Carrer), Peare; Tamburini (dall’85’ Bonnín), Barbieri All: Giacomo Venturi A disp.: Montanari, Montalti, Menin, Mariotti, Puglisi, Buonamassa, Pirini
Freedom (3-5-2):Fedele; Zito, Bruni (dal 79’ Serna), Giatras; Devoto, Mellano (dal 68’ Vazquez), Di Lascio, Cocco (dal 68’ Battaglioli), Asta (dall’89’ Marrone); Martin, Burbassi All.: Michele Ardito A disp.: Nucera, Servetto, Fadini, Ara, Eletto
Arbitro: Samuel Dania di Milano
Assistenti: Marco Giuliani di Barcellona Pozzo di Gotto, Stefano Allievi di San Benedetto del Tronto
Ammonite: Bertolotti, Di Lascio
Espulse: Di Lascio (doppio giallo)
Marcatrici: 2’ Martin (F), 40’ rig. Barbieri (SM), 64’ Peare (SM)