Intervista all’allenatore del Cittadella Women Salvatore Colantuono dopo l’1-1 con la Torres nella quindicesima giornata di Serie B.
Mister Colantuono, buon punto in una partita stregata a Sassari.
“Sapevamo di dover venire a fare una partita di sacrificio a Sassari perché hanno fatto un buon mercato e recuperato giocatrici importanti. La Torres farà un buon girone di ritorno. La poca disponibilità di voli ci ha costretto a partire in mattinata presto e sicuramente la stanchezza inizialmente si è fatta un pochino sentire. Abbiamo preso gol per una colpevole disattenzione nel recupero del primo tempo. Poi la squadra ha preso campo ed ha dominato senza mai perdere identità: purtroppo tra pali, traverse, rigore sbagliato e parate di Deiana, non siamo riusciti a prenderci i meritati tre punti. Le abbiamo provate tutte anche col tre-quattro-tre finale. Ma voglio dare onore alla Torres per il sacrificio e l’organizzazione espressa“.
Finisce il girone di andata al terzo posto.
“Trentadue punti in quindici partite sono sicuramente gratificanti, con una media superiore a due punti a partita. La serie B è davvero bella, il livello è altissimo e nel girone di ritorno sarà molto più dura perché tutte le squadre si sono rinforzate. Presumo che anche le medie punti si abbasseranno. Siamo in compagnia di grandissime squadre come Lazio, Napoli, Ternana, Chievo e Cesena ma arriveranno anche Brescia ed Hellas. Noi andiamo avanti caparbi con una delle squadre più giovani del torneo, che sta ottimizzando uno dei budget più bassi in assoluto, senza aver fatto mercato invernale ovvero cedendo solo Kiamou. Vogliamo dare meritata continuità a questo gruppo fantastico“.
Prossime sfide Cesena e Chievo.
“Due belle partite. Intanto pensiamo al Cesena che per me è fortissimo, ha una squadra tecnica e veloce, una delle più forti e mi piace tanto perché gioca un calcio fluido e dinamico“.