Nona vittoria di fila per la Roma calcio femminile. Gara combattuta e difficoltosa quella contro l’Apulia Trani, squadra che ultimamante si è molto rinforzata e che ha validissimi elementi in rosa, quindi vittoria ancor più bella ed importante. La Roma resta sola prima in classifica e stacca il Chieti, seconda, di 9 punti.
Le giallorosse entrano in campo concentratissime come fanno di solito, ma il goal non arriva. Al nono minuto di gioco un bel tiro di Lorè viene parato dal portiere del Trani ed al tredicesimo girata al volto e tiro di Proietti a botta sicura fa tremare la traversa. La palla non entra, anzi al sedicesimo una incertezza nella difesa romanista viene sfruttata al meglio dal Trani che va in vantaggio. È la prima volta che in questo campionato la Roma va sotto, ma, come dirà anche il portiere della Roma Valentina Casaroli in una intervista a fine gara, quest’anno la squadra è più matura. Non va in confusione, bensì continua a fare il suo gioco cosciente che prima o poi il goal arriverà. Difatti al quarantunesimo minuto, prima di andare al riposo, Pedullà che quest’anno ha preso gusto al goal (già il quinto), insacca per il meritato pareggio. 1 a 1.
Inizia il secondo tempo e sale in cattedra Weithofer, la calciatrice americana giunta la scorsa estate a Roma, che al 52′ ci prova dalla destra con un diagonale che finisce sulla rete. È la prova del goal che arriva al 57′ e regala il vantaggio alla squadra capitolina. 2 a 1. Terza rete stagionale per lei. Si fa vedere l’Apulia Trani che non vuole perdere ed al 73′ vero miracolo di Casaroli a difesa della porta romanista. Mister Piras si gira verso la tribuna ed incita i tifosi a farsi sentire, si alzano i cori e la squadra giallorossa capisce che è il caso di cercare il terzo goal per chiudere la partita, non si fida del Trani e si riporta avanti. Al 75′ punizione in posizione allettante per Proietti, ma il portiere del Trani devia la palla in fallo laterale. Lo stesso portiere dopo sei minuti di gioco deve superarsi per parare un tiro insidioso ancora di Proietti. All’ottantesimo ghiotta occasione per le giallorosse. Lorè viene atterrata appena fuori area centralmente. Le ragazze di mister Piras provano uno schema, ma non si intendono tra loro e vanificano tutto. All’ottantaquattresimo ancora una traversa. Questa volta a colpirla è Lorè. L’arbitro segnala che saranno 4 i minuti di recupero. Visentin decide che non può arrivare al fischio finale senza deliziare i numerosi (malgrado il freddo) tifosi presenti con una sua giocata. Parte in avanti in velocità e segna il tre a 1 per la Roma. La partita si chiude qui con i supporters giallorossi che omaggiano l’amato artista romanista Lando Fiorini scomparso ieri sera, cantando la sua “Forza Roma forza lupi”.
Ecco il commento dopo la gara di mister Piras:
“Che fosse una partita ostica lo sapevamo, era quello che ci aspettavamo alla vigilia e così è stata… Nonostante lo svantaggio iniziale devo fare un plauso alle ragazze per come hanno interpretato la gara senza disunirsi continuando a giocare a tratti anche un bel calcio, brave!”
Credit Photo: Grazia Menna