Capocannoniere della stagione in corso, Raffaella Barbieri tiene molto a lavorare e a fare bene per la squadra aiutandola con goal importanti. Onorare la maglia della San Marino Academy è una sua missione, e al quarto campionato in veste di titana questo desiderio è ancora più forte, anche e soprattutto in virtù dei momenti difficili passati in biancoazzurro. Pronta a riportare la squadra il più in alto possibile, è convinta che con il tempo il gruppo troverà l’amalgama giusta per ottenere ottimi risultati, aiutata anche da mister Alain Conte.

Da veterana della squadra, cosa pensi sia mancato in questo inizio campionato? 
“Penso che per vincere le partite bisogna avere una cattiveria agonistica maggiore della squadra avversaria e a noi è mancata a larghi tratti. Ma non c’è da fare drammi: il campionato è molto lungo ed equilibrato; siamo qui per onorare questa maglia e lo faremo. Ho piena fiducia in questo gruppo e gli innesti del calcio mercato estivo hanno portato molta qualità“.

Contro la Pro Sesto avete ritrovato la vittoria. Ci racconti il prima, durante e dopo la gara? Come avete vissuto quei momenti?
“È stata una settimana particolare quella che ci ha portato a giocare contro la Pro Sesto. La più grande sfida era vincere le nostre debolezze e i nostri pensieri negativi portando a casa i tre punti e divertendoci. Abbiamo rispettato quello che volevamo fare, per cui è un ottimo punto di partenza per lavorare serene in queste due settimane“.

Hai segnato il quarto goal stagionale, tutti dagli undici metri. Qual è il tuo segreto sul punto di battuta? Ti alleni spesso a questo? 
“Il rigore è un elemento tecnico che fa parte del calcio per cui credo che vada allenato con la giusta importanza. Non esiste in realtà un segreto per battere un calcio di rigore se non andare sul dischetto sereni sapendo che si ha una grande responsabilità ma pensando che se Baggio ha sbagliato un rigore decisivo, lo possono sbagliare tutti“.

Dopo la sosta per le nazionali incontrerete il Brescia. Cosa dovete replicare e cosa invece non ripetere della partita contro la Pro Sesto per riconquistare i 3 punti?
“Ogni gara ha una storia e sé e sappiamo che preparare la partita col Brescia richiederà tanto studio e lavoro da parte nostra. Sarà una gara diversa, ma noi dovremo essere brave ad adattarci mantenendo l’atteggiamento che si è visto con la Pro Sesto, specie nel primo tempo. Certo servirà alzare l’asticella della concentrazione sui 90’, perché non tutto ha funzionato alla perfezione, domenica scorsa, e ne siamo consapevoli. In ogni caso, sarà bello poter giocare contro una squadra storica come quella lombarda“.

Avete anche riaccolto mister Conte. Cosa ne pensi di questo cambio?
“Penso che noi giocatrici dobbiamo pensare a lavorare bene e a farci trovare pronte in qualsiasi avvenimento. Può succedere durante la stagione di cambiare allenatore ma è la mentalità delle singole giocatrici che fa la differenza. Sono contenta sia tornato mister Conte, ci darà una grande mano in ottica riscatto“.

Quali sono gli obiettivi tuoi personali e di squadra per quest’anno?
“A livello personale voglio solo ed esclusivamente giocare per questa maglia per portarla più in alto possibile. A livello collettivo l’obiettivo è fare bene e lottare fino alla fine per giocarci qualcosa. Fortunatamente i campionati finiscono a maggio“.

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