Il calcio femminile è, fin troppe volte, costellato di inutili pregiudizi. Quello che si vuole fare è cercare di dare un calcio, seppur sin senso figurato, a queste futili polemiche che tentano di rovinare uno sport bellissimo come può essere il calcio praticato dalle donne. È quello che ha fatto Natali Shaeen, calciatrice palestinese ed ex capitana della nazionale palestinese. Shaeen ha un legame con il nostro paese poiché attualmente vive a Sassari ma pochi giorni fa ha avuto il piacere di approdare in terra campana dove ha raccontato la sua toccante storia attraverso il bellissimo libro che ha scritto intitolato “Un calcio ai pregiudizi”. Ad assistere all’evento non è mancata l’attaccante azzurra Adriana Gomes che ha parlato a lungo con la ex giocatrice palestinese, trovando anche dei punti in comune con Shaeen in quanto entrambe sono passate tra le fila della Sassari Torres. Alla cerimonia ha partecipato anche Antonella Leandri, la madre del compianto Ciro Esposito e le giovani giocatrici dell’ Arci Scampia, già coinvolte con il Napoli grazie al progetto “Pelota de Trapo”.
