La 22a giornata ha visto la Freedom FC Women interrompere la propria striscia di risultati utili, con la sconfitta per 4-0 a Roma contro la Lazio. Al termine della partita, Michele Ardito, tecnico della squadra cuneese, non si è comunque abbattuto ai microfoni di Be.Pi TV.
“Io faccio un applauso alla mia squadra. Perché siamo venute a Roma a giocare consapevoli appunto che [la Lazio] era una squadra che si giocava molto oggi (domenica, ndr) perché c’era uno scontro diretto importante, e doveva assolutamente trarne vantaggio, e così è stato. È chiaro che poi, contro una squadra forte come la Lazio, dove regaliamo le prime due reti (possiamo dirlo sinceramente) è chiaro che diventa più difficile. Però alle mie ragazze cosa posso chiedere? Le ho viste soltanto correre fino al 95′, si sono impegnate tantissimo. Qualche situazione ci ha sicuramente penalizzato. La nostra salvezza chiaramente non passava dalla costruzione dei punti su Roma. Ci abbiamo provato, è questo che dovevamo fare. Cercare la prestazione, e l’abbiamo trovata, perché comunque abbiamo visto una squadra che è scesa in campo molto motivata, attenta, precisa. Io sono solo contento. Poi adesso ci sono altre gare, ripartiremo sabato in un altro incontro importante, ma posso soltanto dire grazie a queste ragazze che oggi (domenica, ndr) sono venute qui, in questa bella cornice di pubblico, contro un avversario molto forte che sta facendo un gran campionato“.
Stesso atteggiamento mantenuto anche nelle dichiarazioni ufficiali comunicate dalla società.
“Avevamo preparato la gara per stare dentro la loro metacampo e non farci schiacciare: l’approccio è stato corretto, ho visto palleggiare e verticalizzare bene. Poi con il rigore che ha sbloccato la gara (e che potevamo evitare di concedere) e con il raddoppio nato da una palla gestita male a centrocampo, è diventata dura. Nella ripresa volevamo cercare la prestazione, ma una carambola ha creato l’assist perfetto per il 3-0: ho comunque visto la mia squadra lottare contro un avversario strutturato in tutti i sensi, da Roma ci portiamo la voglia di non mollare in campo. Faccio un plauso alle ragazze per la determinazione su ogni pallone: la sconfitta non altera la considerazione positiva sul valore del gruppo e cambia poco la classifica quindi non bisogna abbatterci. Ora riposiamo, recuperiamo energie per la gara interna con il Brescia, ripartendo a testa alta”.