La squadra di Marini non riesce a fare goal sul campo del Como. Questo il dato di fatto della gara giocata a Erba. La squadra di casa arriva alla porta Orobica due volte e la terza, sugli sviluppi di una punizione assolutamente inesistente segnalata dell’assistente dell’arbitro, trova una bella rete di testa Stefanazzi.
Il Como crea molta confusione a centrocampo schierandosi prima con un 1442 molto difensivo poi con un 13142 e inibendo molte azioni calciando palle lunghe e commettendo falli sistematici, puniti solo due volte con ammonizioni.
L’Orobica dal canto suo cerca di fare di necessità virtù e se nel primo tempo fatica a crescere in azioni da goal, solo 4 tiri significativi (e 4 azioni goal con Massussi e Merli fermate da fuorigioco non reale a tu per tu con il portiere) e fuori dallo specchio della porta, nel secondo tempo domina la partita senza correre alcun pericolo salvo appunto le due palle ferme che portano a due colpi di testa.
Nel secondo tempo 12 azioni da goal finalizzate tutte senza trovare la via del goal, purtroppo, rendono l’idea di una gara iniziata e finita male, seppur prevedibilmente dati i punti persi da Inter e Milan contro una squadra che ha interpretato la gara come sopra detto. Un vero peccato aver subito un trattamento poco rispettoso da parte del pubblico di casa che a fine gara ha scagliato oggetti dalla tribuna colpendo anche una giocatrice orobica.
Nelle prossime tre settimane ci sarà modo di recuperare le energie e ripartire con fermezza alla ricerca degli ultimi successi per cercare di vincere un Campionato ancora aperto e avvincente.
Forza
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Credit Photo: Pagina Facebook di Orobica Calcio Bergamo