L’H&D Chievo Women offre una prova da grande squadra nella dodicesima giornata di Serie B e allo stadio Olivieri schianta per 2 a 0 la Vis Mediterranea. Si tratta del quarto successo consecutivo per la squadra di Ulderici che vola a quota 21 punti: la sblocca Picchi nel primo tempo e Pizzolato mette il punto esclamativo nel finale.

PRIMO TEMPO
L’inizio della partita si rivela abbastanza complicato per le gialloblù sorprese da una Vis intraprendente e senza timori reverenziali; la pressione alta delle campane complica le uscite dal basso del Chievo che spesso deve ricorrere ai lanci lunghi. Il primo tiro in porta è di Karaivanova su una punizione dal limite: Capecchi è attenta e respinge; con il passare dei minuti l’H&D Chievo Women riesce a gestire meglio il possesso e incomincia a comandare le operazioni e a creare i primi brividi a Pucova: le veronesi combinano in velocità sulla corsia destra con Montemezzo, Cavallin Tonelli che arriva sul fondo e mette in mezzo un pallone che viene prolungato di tacco da Picchi: la sfera esce di centimetri. Le padrone di casa insistono e anche Pizzolato, al termine di un’azione personale, prova la conclusione senza però la dovuta precisione. Al ventiduesimo arriva il meritato vantaggio per il Chievo: Picchi è abile a proteggere la palla nella sua metà campo e a girarsi suggerendo per Cavallin, la numero 20 accelera e arriva sul fondo ed effettua un cross basso che Picchi ribadisce in rete trovando il decimo gol in campionato. Dopo il vantaggio le ragazze di Ulderici sembrano in controllo e la prima frazione scorre via senza altri particolari guizzi ma, proprio qualche istante prima del duplice fischio, la onnipresente Picchi riconquista il pallone sulla trequarti avversaria e lascia partire un delicato pallonetto che Pucova è brava a deviare in angolo.

SECONDO TEMPO
Il copione non cambia nella ripresa: l’H&D Chievo Women controlla i ritmi mentre la Vis si difende ordinata e compatta senza concedere spazi. Il primo vero sussulto della seconda frazione arriva dopo venti minuti con una ripartenza avvolgente delle gialloblù che liberano al tiro Pizzolato defilata sulla destra: Pucova risponde presente anche questa volta. A quindici dalla fine il Chievo crea una clamorosa occasione: Veritti si traveste da terzino sinistro ed effettua un cross perfetto su cui si avventa Picchi, la girata di testa della capitana esce di pochissimo. Il raddoppio è nell’aria e arriva al quarantesimo al termine di un’azione da manuale del calcio avviata da Picchi che gestisce la palla e imbuca per Tonelli; la numero 5 mette in mezzo un pallone basso e sul secondo palo arriva Pizzolato che scaraventa in porta e chiude i conti.

Dunque l’H&D Chievo Women centra la quarta vittoria consecutiva ed offre una prestazione da squadra matura e sempre più conscia dei propri mezzi. Nonostante un avvio non brillante le ragazze di Ulderici, con pazienza, salgono in cattedra e fanno valere la maggiore qualità rispetto alle avversarie: ennesima prestazione di livello di Montemezzo che detta i ritmi in mezzo al campo mentre le tre dietro ( Micciarelli, Veritti Perin ) sono perfette nelle chiusure e nelle marcature preventive non facendo passare nulla. Una menzione d’onore se la merita Pizzolato: la terzina gioca gran parte della gara sulla linea delle attaccanti ed è attiva fin da subito provando più volte la conclusione; chiude la contesa con un inserimento perfetto sul secondo palo. Ora il Chievo è atteso dalla sfida di alta classifica contro il Bologna per provare a chiudere al meglio questo 2024.

MVP
ROBERTA PICCHI: voto dieci come i gol stagionali ma nella sua prestazione c’è molto altro. Nella Treccani andrebbe inserito il suo nome come sinonimo di sacrificio: si abbassa a cucire il gioco e a legare i reparti e nel primo tempo la trovi anche sulla fascia destra a saltare in velocità due avversarie. Avvia lei l’azione del vantaggio con un gran lavoro spalle alla porta e la chiude con il tap in vincente; scannerizza e visualizza prima le giocate e poi le esegue con millimetrica precisione. Nella seconda frazione prende una brutta legnata sulla caviglia ma si rialza e continua a lottare e imbuca per Tonelli nell’azione del definitivo due a zero. Fuori categoria.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here