La stagione 2020-2021 è la prima in casa granata. Come ti trovi? Come è stato il passaggio dal settore giovanile al campionato di serie B?
“Ci sono enormi differenze tra la primavera e la serie B. è un campionato di altissimo livello, dove ho modo di confrontarmi con giocatrici di grande capacità e molta esperienza. Questo è molto stimolante.
Al Pontedera mi trovo benissimo, la società e la squadra mi hanno ben accolto fin da subito, facendomi sentire a casa. Il sostegno reciproco è alla base del gruppo, vittorie e sconfitte sono condivise a pieno. Quando sbaglio mi supportano sempre, aiutandomi a comprendere gli errori e motivandomi a migliorare.”
Nel corso dell’anno il Mister Ulivieri ti ha fatto sperimentare diversi ruoli. Quale pensi ti si addica di più tra attaccante centrale, mezza punta e attaccante esterno?
“Sono sempre a disposizione del Mister e della squadra, mi impegno al massimo in ogni cosa richiesta. Credo che il ruolo centrale mi si addica di più, riesco ad esprimere meglio le mie potenzialità.”
Hai un calciatore/calciatrice a cui ti ispiri?
“I miei idoli sono legati al panorama maschile. La prima maglia che ho indossato da piccola è quella di Ronaldo il Fenomeno, il suo talento mi ha stregato. Crescendo, anche Neymar e Cristiano Ronaldo sono diventati grande fonte di ispirazione. Nel mondo del calcio femminile apprezzo molto l’attaccante juventina Girelli.”
Credit Photo: US Città di Pontedera