È stata una festa. In campo e fuori. E poi la sceneggiatura del big match del campionato di Serie B di calcio femminile, fra Novese ed Empoli, allo stadio Girardengo di Novi domenica pomeriggio, ha presentato tutti gli elementi di un grande film. Con lieto fine. Per la Novese.
Il racconto della partita ha aggiunto pathos ad una sfida che ha mantenuto in termini di agonismo, impegno, determinazione quello che prometteva, fra due squadre, diverse, che stanno dominando ognuna con le sue caratteristiche, il campionato di serie B. Un Empoli più tecnico, con maggiori individualità; una Novese inferiore, proprio sul piano tecnico, rispetto alle toscane, ma che può mettere sul piatto un maggiore agonismo e una migliore condizione atletica.
È stata l’Empoli per lunghi tratti del match a fare la partita con le padrone di casa ad agire di rimessa. E le ospiti sono passate meritatamente in vantaggio con Di Guglielmo al 61’, ma la Novese non ha mai mollato e, come in ogni film che si rispetti non è mancato il colpo di scena finale: il pareggio di Rigolino al 96’ nell’ultima azione di gioco. Un’azione pregevole da calcio d’angolo e la capacità della centrale del team allenato da Maurizio Fossati, di controllare splendidamente la palla su torre di Ravera e di piazzare di piatto la palla nell’angolino alla sinistra del portiere.
Pochi instanti dopo il fischio finale e l’esplosione dell’entusiasmo delle giocatrici biancocelesti (per l’occasione in tenuta arancione) in campo e quello della tifoseria sugli spalti per un pareggio che potrebbe valere la vittoria in campionato. La Novese è sempre in testa alla classifica con un punto di vantaggio (41 contro 40) sull ’Empoli.