Le parole rilasciate dalla ct Domenichetti si confermano veritiere: c’è ancora tanto lavoro da fare; lo dimostra il risultato della seconda prova delle titane contro l’Arezzo, equivalente ad un 2 a 1 a favore della squadra sfidante. Un gioco in casa per l’Arezzo che inizia con un pressing evidente ai danni delle avversarie: sarà soprattutto al minuto 11 che si toccherà il brivido causa tiro da distanza molto ravvicinata, ed è subito una brutta vista per le titane che provano a reagire; il goal del vantaggio arriverà, però, non troppo dopo, a seguito di un colpo invalidato causa fallo di mano. Le padrone di casa, quindi, si “rilassano” con il goal dell’1 a 0 di Bassano al 27′. Si prosegue con effetto indisturbato ed un gioco perlopiù equivalente, tanto che il primo half si conclude senza altri particolari giri, nonostante l’ennesimo rischio ai danni delle biancoazzurre che non si conclude per un soffio con la numero 64 che non aggancia il pallone.
Nell’intervallo la ct effettua un doppio cambio: Prinzivalli esce per Ladu e Marengoni entra sostituendo Bertolotti, con Abouziane che si avvicina al centrocampo: proprio quest’ultima tenterà il primo passo di un secondo tempo appena iniziato con un destro che finirà alto. Le biancoazzurre continuano a spingere per non permettere il doppio vantaggio: è così che arriverà la rete del pareggio al nono minuto, grazie all’iniziativa di un cross di Micciarelli per Barbieri che sfocia in un attraversamento del campo favorevole per Accornero; sarà proprio lei a realizzare la rete del pareggio ed a festeggiare la sua prima marcatura in Academy.
L’Arezzo si fa sempre più duro e pone ostacoli molto rischiosi, ostacoli che si tramutano in reale difficoltà nella metà della frazione di gara, quando Bassano salta una Micciarelli in acrobazia cercando di intrappolare una palla al centro della rete che non arriva, ma il super vantaggio arriva al 74′ con una costruzione dai minimi dettagli da parte delle nuove arrivate Zazzera e Gnisci che porta il portiere ad arrendersi. Subito San Marino attacca sfiorando il nuovo pari, ma la conclusione sfuggerà di poco. Si prosegue con l’ultima sostituzione delle titane che vede l’entrata in attacco di Tamburini e la stessa 4-3-3: la stessa giocatrice proverà ad abbordare un tiro della compagna Barbieri arrivando, però, troppo in ritardo per trovare un altro goal. Nonostante la determinazione, finisce così la seconda deludente trasferta delle titane che faranno ritorno a casa tra pochi giorni con l’Hellas Verona, squadra che ha appena incontrato le sarde della Torres.