Il comunicato numero 33 della Divisione Serie B Femminile ha evidenziato come la società Freedom FC Women sia stata sanzionata con una multa pari a 1000€. La motivazione, riportata nel comunicato della Federazione, è dovuta al fatto che i “suoi sostenitori, per tutta la durata della gara, hanno rivolto, anche attraverso l’uso di megafoni, frasi gravemente ingiuriose nei confronti della Terna e dell’istituzione arbitrale, nonché, per aver indirizzato espressioni ancora più gravi nei confronti delle calciatrici avversarie. Al termine della gara, inoltre, suoi sostenitori, assumevano atteggiamento provocatorio e rivolgevano insulti nei confronti dei tifosi avversari, fronteggiandoli e ostacolando il normale deflusso dallo stadio. Sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS (R.A.; R. AA1)“.
Ha ovviamente fatto seguito il comunicato della società, che prende così le distanze dal comportamento di una piccola parte della tifoseria, che – stando a quanto ha raccolto la nostra redazione – si è subito chiarita con la maggior parte dei tifosi, a loro volta scontenti per l’atteggiamento. Di seguito la nota del club:
“In relazione ai fatti avvenuti in occasione della gara Freedom Fc – Pavia Academy di domenica 10 novembre, la società Freedom FC Women condanna fermamente il comportamento tenuto da una minuta parte della tifoseria durante e dopo la partita. Tali atteggiamenti non rappresentano in alcun modo i valori, l’educazione e il rispetto, alla base del codice etico su cui la società si fonda. Tale condotta inoltre non rispecchia lo spirito di ospitalità proprio della città di Cuneo nel quale Freedom Fc si riconosce e che rappresenta a livello nazionale. Episodi di questo genere, che comportano anche delle conseguenti decisioni da parte del Giudice Sportivo, non saranno più tollerati“.