Ecco il primo regalo sotto l’albero di Natale della Femminile Rimini. Il suo nome è Silvia Calandrini, nuovo acquisto del mercato invernale biancorosso. Eclettico esterno di fascia, all’occorrenza attaccante, con tanta velocità e voglia di rimettersi in gioco dopo una decina di stagioni tra settore giovanile e prima squadra del Castelvecchio. “Mi stavo già allenando da un mesetto con la squadra, ho da subito avuto ottime impressioni, il gruppo è unito. Il mio arrivo? Grazie alla direttrice sportiva e allenatrice Maria Loretta Marini, che giocava con me in passato a Castelvecchio ed è riuscita a convincermi a riprendere visto che ero ferma da circa un anno. Purtroppo ho dovuto mollare per motivi di lavoro, adesso eccomi qua”.
L’ingresso allo stadio Romeo Neri, anche solo per allenarsi, è stato qualcosa di indescrivibile. “Giocare qui è tutta un’altra storia, ti emoziona ogni volta che entri. Io sono nata a San Mauro Pascoli, è vero che dalle mie parti la maggioranza tifa Cesena, ma io ho sempre sostenuto la sponda biancorossa”.
Calandrini, che aveva già visto da spettatrice la Femminile Rimini contro la Femminile San Mauro Mare all’esordio in campionato, oggi potrà essere protagonista in prima persona nella gara di coppa in programma alle 14.30 e decisiva per il passaggio del turno. “Sono a disposizione, darò il massimo e cercherò di fare del mio meglio. Le emozioni ci sono in ogni ingresso in campo, questa volta ovviamente sono triple”.
Calandrini, classe ’94, racconta le sue caratteristiche ed è pronta a rilanciarsi. “A Castelvecchio ho ruotato molti ruoli, diciamo che posso contare sulla velocità dunque mi trovo molto bene in fascia. Sicuramente farò del mio meglio, speriamo di divertirci e toglierci delle soddisfazioni”