Il Como esce sconfitto per la terza volta consecutiva, situazione inimmaginabile solo qualche settimana fa. La squadra del Cortefranca ha avuto due occasioni nitide da gol e le ha sfruttate appieno, così come accadde contro il San Marino (ma lì furono 4), mentre la squadra di de la Fuente costruisce tanto, ma al momento di essere concreta spesso sembra complicarsi la vita mancando di cattiveria agonistica sottoporta.
La partita è inizialmente equilibrata, con il Como che cerca l’iniziativa e le bresciane che reggono bene e non demordono.
Al 15′ primo attacco convinto delle lariane con gran palla di Vergani da sinistra, Meleddu respinge e Di Luzio, con la luce della porta coperta da due avversarie, manda alto di sinistro. Il Como preme, Cortefranca in difficoltà . Al 20’ l’occasione che potrebbe essere lo sliding doors della gara, palla persa dalla difesa ospite, Di Luzio si trova sola davanti a Meleddu che respinge, palla a Carp che da pochi metri manda sul fondo a porta vuota sprecando l’opportunità .
Passa solo un minuto e la legge del gol sbagliato/gol subito presenta il conto con Roberta Picchi che lasciata sola colpevolmente in area, realizza il gol dello 0-1.
La gara è lunga, ma un po’ di apprensione si percepisce. Al 24′ su corner, testa di Rizzon, poi Di Luzio, palla respinta sulla linea, e il Cortefranca si salva. Al 26′ ancora su corner, testa Rizzon, palla alzata senza esito. Al 29’ in contropiede il Cortefranca rischia di far ancora male, Roberta Picchi calcia al volo in corsa, ma manda molto alto.
Al 35′ punizione di Carp dallo spigolo dell’area, palla alta di poco. Al 36′ Muraro viene lanciata a sinistra, Cecotti è superata, ma la raggiunge in area, il numero 7 ospite sterza, silibera lo spazio, e con un tiro a giro supera con un gran gol Salvi: 0-2. Il Como cerca la reazione al 44’ con un colpo di testa di Carp su angolo, senza successo.
Nella ripresa al 45′ rischio in difesa, Salvi in uscita non colpisce bene e dopo il rimpallo Lipman spazza via. Poco dopo al 2′ occasione per Carp lanciata in profondità , tiro debole, era una buona occasione. Al 48′ ancora Carp, che inventa un bel filtrante per Di Luzio che taglia bene, incrocia e realizza l’1-2. Ci sarebbe tutto il tempo per recuperare, ci sarebbe.
Al 52′ un angolo velenoso di Cecotti mette Meleddu in difficoltà che salva sul secondo palo smanacciando.
Al 59′ testa di Carp, su rovesciata di Di Luzio, miracolo di Meleddu che salva a mano aperta. Il Como assedia. Di Luzio poco dopo sull’esterno della rete, dal fondo. La partita si assopisce un po’, la squadra di casa sembra aver smarrito un po’ la spinta reazionale di inizio ripresa. All’83′ Di Luzio di testa su lancio di Taborda, sul fondo. Nel recupero, punizione da destra di Carravetta, svetta di testa Carp, traversa piena: quando non va, non va. Da segnalare il debutto nel Como Women di Belen Taborda, subentrata a Cecotti al minuto 76.
CORTEFRANCA: Meleddu, Vavassori, Brevi, Belotti (93’ Redolfi), Lacchini, Kiem, Valesi (80′ Scarpellini), Vivirito, Muraro (80′ Martani), Roberta Picchi (93’ Freddi), Asperti (76′ Zanetti). A disp: Ferrari, Gervasi, Valtulini, Giudici. All: Mazza.