Non fa parte della famiglia Boni, ma è entrata a pieno titolo nella famiglia Fortitudo: Valentina Boni è diventata ufficialmente una calciatrice gialloblù. Dall’alto delle sue qualità e dell’esperienza racimolata sul terreno di gioco (326 presenze tra serie A e B e 208 gol realizzati sin qui in carriera) cercherà di portare la formazione di mister Zuccher più in alto possibile.
“Sono molto contenta di aver firmato per la Fortitudo. Se avessi avuto un minimo dubbio di non poterlo essere non avrei firmato. Ho deciso di dire sì istintivamente, ascoltando le mie sensazioni. La passione che muove squadre come la Fortitudo ha giocato un ruolo importante nella mia decisione”.
Per la fantasista veronese, la nuova stagione sarà tutta da scoprire: “Non ho aspettative per il nuovo campionato ma solo la voglia di entrare in questa squadre e imparare qualcosa da ogni compagna e da ogni persona nuova che incontrerò”.
Valeriano Bragantini, direttore sportivo della Fortitudo, a proposito di questo acquisto dice: “Boni è una calciatrice di indiscusso valore, la conosciamo molto bene e per questo non abbiamo esitato a chiamarla. Mi ha stupito la sua semplicità, determinazione e passione. In questo calcio che sta cambiando, dove ingaggi e procuratori sembra che siano l’unica cosa che conta, posso assicurare che non è così scontato trovare una calciatrice con questi valori. Per questo non abbiamo esitato a chiudere la trattativa e credo che sia la persona giusta, una giocatrice che ci farà fare il salto di qualità sia dentro che fuori dal campo”.
Sergio Pellissier, responsabile dell’Area Tecnica del ChievoVerona aggiunge: “La cosa che ci fa più piacere è che Valentina Boni era un punto fermo del ChievoValpo e se ha deciso di rimanere con noi vuol dire che crede nel nostro progetto. Per il Presidente Campedelli e per tutti noi è una soddisfazione enorme e questa sua scelta dimostra che c’è ancora qualcuno che crede negli ideali”.
Credit Photo: Fortitudo Mozzecane Calcio Femminile