Dopo la seconda sconfitta in Serie B in casa Palermo a parlare è stata Giada Ribellino, punta giunta in rosanero dopo la militanza con il Monreale. La classe 2001 isolana ha rilasciato qualche dichiarazione ai microfoni di Radio In, nel Programma Open Day condotto da Eliana Chiavetta.
“Sono cresciuta in una scuola calcio maschile dai 6 agli 14 anni. Da piccola era l’unica ragazzina a giocare, ma ho ricevuto spesso complimenti. A 14 anni ho iniziato a giocare in una squadra interamente femminile in Eccellenza, sono reduce dall’esperienza in C con il Monreale che mi ha fatto crescere molto”.
“Sono contattata in estate dalla dirigenza. Il mister mi ha fatto capire che era interessata e cosi ho fatto una scelta di cuore, giocare per la propria città è sempre speciale. Puntiamo a crescere e a migliorarci in questo campionato, ogni gara ha una storia a se. Ho voglia di dare il mio contributo nell’arco di questa stagione: ora pensiamo alla gara con il Tavagnacco, match da giocare in trasferta”.
