Da domenica pomeriggio il Pomigliano calcio femminile è salito in serie A, con tre giornate d’anticipo. Una meravigliosa cavalcata dove ha portato in due anni, dalla C alla massima serie. Merito di tutti, società, squadra e staff tecnico. Ilnapolionline.com ha intervistato il terzino e capitano del Pomigliano femminile Gaia Apicella.
Prima del match contro il Pontedera il coach Tesse temeva molto questa gara e il successo per 0-1 ne ha dato conferma. Cosa ne pensi in merito?
“Sapevamo che contro il Pontedera non sarebbe stata una partita semplice. Loro si sono chiuse, senza concederci gli spazi, ma per fortuna la squadra ha saputo tenere la lucidità necessaria ed ottenere un successo importante. A fine gara abbiamo festeggiato per un grande traguardo come la serie A, ci abbiamo creduto e siamo state premiate”.
Le gare svolte per la promozione in serie A, sono state Brescia e Tavagnacco. Ce ne parleresti?
“Il successo di Brescia, ci ha dato la consapevolezza che potevamo giocarcela per la promozione in serie A. Fu un successo importante, dove mostrammo grande spirito di compattezza e voglia di fare bene. Contro il Tavagnacco, non era semplice, venivamo dalla sconfitta contro la Lazio, ma ci siamo ricompattate e siamo riuscite a vincere la sfida ad Udine, dove ci ha dato di nuovo la carica necessaria per il finale di stagione. Nel girone di ritorno c’era stato un calo fisiologico da parte nostra, le avversarie ci hanno affrontato in maniera diversa e in parte ci stava. Per fortuna che ci siamo riprese e siamo in serie A”.
Oltre a coach Manuela Tesse, gran parte del merito anche al precedente mister Esposito. Ci diresti un pregio di entrambi?
“Sono d’accordo con te, una parte del merito è anche di mister Esposito che è stato l’artefice della promozione in B e del gioco che ci ha fatto esprimere. Un suo pregio è che è stato sempre disponibile al dialogo e ci ha reso un gruppo forte. Coach Tesse? Il fatto che sia stata una calciatrice, ha saputo tirare fuori il meglio da ognuna di noi ed ha completato l’opera con il traguardo della promozione”.
Mancano tre gare da qui alla fine, ora l’obiettivo è conservare il primo posto. Come vi state preparando?
“Come hai detto tu, ora dovremo chiudere il campionato al primo posto in classifica. Un altro traguardo, dopo la promozione che vorremmo ottenere. Domenica affronteremo a Bergamo l’Orobica, a seguire Brescia e infine il Ravenna. Ci prepareremo per questo e faremo di tutto per riuscirci”.
E’ ancora presto per la prossima stagione, ma come approccerete alla massima serie che vi siete conquistati sul campo?
“Sappiamo che il campionato che andremo a disputare, sarà molto competitivo e il livello delle squadre è altissimo. Sono certo che la società si saprà muovere al meglio, confermerà buona parte della rosa, senza cedere gli elementi dell’attuale rosa”.
Credit Photo: Alessandro Inglese