La sfida al “Paschiero” di Cuneo tra Freedom e Hellas Verona è terminata con una vittoria per le padrone di casa, con il brivido e a fatica, visto che buona parte del match è stata contrassegnata da un certo equilibrio da parte di entrambe le formazioni. Le biancoblu arrivavano da una sconfitta casalinga incassata da parte della RES Women, e le ragazze allenate da Ardizzone sono riuscite a tirare fuori la grinta e l’orgoglio per portarsi a casa i tre punti della partita dell’ora di pranzo della domenica.
Ad aprire e decidere il match è stata la rete confezionata da Semanova nella ripresa, l’ultima messa a segno dalle cuneesi prima della sosta per le gare delle Nazionali (da segnalare la convocazione delle biancoblu Korenciova per la Slovacchia e quella di Stankova per la Bulgaria). A dare un retrogusto amaro alla vittoria fondamentale, l’infortunio della capitana Devoto proprio nel finale: la calciatrice si è vista costretta a uscire in barella, e verrà monitorata nei prossimi giorni per accertamenti.
Per la sfida contro l’Hellas Verona, la Freedom è scesa in campo con un 4-1-3-2, con Korenciova tra i pali, la linea difensiva costituita da Maffei, Brscic, Stankova e Fracaros; a centrocampo, Devoto, Harve, Zanni e Bison, mentre in attacco hanno indossato la maglia da titolari Coda e Semanova.
La prima frazione di gioco ha visto un certo equilibrio. Le vere palle gol sono state due, una per parte: a dare il primo scosso alla partita è stata la Freedom, che ha tentato la conclusione attorno al 20′ con Harvey, a cui si è opposta Valzogher con i piedi; in chiusura di primo tempo, invece, ad avere l’occasione da gol è stato l’Hellas Verona sugli sviluppi di un calcio d’angolo con un tiro di prima di Barro che ha scheggiato il palo.
Nella ripresa, tutt’e due le squadre hanno adoperato un cambio, rispettivamente Pasquali per le padrone di casa e Duchnowska per le venete. A sbloccare la partita ci ha pensato la Freedom su calcio d’angolo: battuto da Coda, Semanova è svettata su tutte le altre calciatrici per incornare il pallone in rete al 57′. Il Verona ha tentato la reazione immediata con la subentrata Duchnowska, andata a recuperare un pallone velenoso in area e a calciare, ma alto sopra la traversa. La Freedom, in controllo del gioco, ha mancato di un soffio il raddoppio attorno alla mezz’ora: Coda è andata a imbucare per Semanova, brava ad addentrarsi nell’area di rigore avversaria e a provare la conclusione, annullata dalla respinta del portiere. A cercare il tap-in vincente è stata poi Bison, che è stata però murata
. A circa un quarto d’ora dalla fine, si è poi affacciata nell’area di rigore biancoblu la formazione veneta, con una conclusione di Zanoni fuori dallo specchio della porta. Con il cambio di fronti, Bison ha cercato la rete del decisivo KO per le gialloblu provando a scavalcare il portiere in uscita, ma è stata chiusa in calcio d’angolo. L’ultimo quarto d’ora di partita, per la Freedom, è stato caratterizzato da una ferma volontà di conservare il prezioso vantaggio considerata anche l’inferiorità numerica per via dell’infortunio di Devoto a pochi giri d’orologio dalla fine.
Dopo una sconfitta con molti punti da migliorare, la Freedom è di nuovo riuscita a portarsi a casa tre punti e a lasciarsi alle spalle le inseguitrici per navigare in “acque più tranquille”; ad attendere nella prossima di campionato sarà il Brescia in trasferta, e la partita avrà luogo fino al 2 marzo. Le cuneesi possono prendersi un po’ di meritato riposo prima di tornare a combattere per rendere dignitosa la stagione.
IL TABELLINO
FREEDOM FC WOMEN (4-1-3-2): Korenciova; Maffei, Brscic, Stankova, Fracaros; Devoto, Harvey (71′ Dicataldo), Zanni (45′ Pasquali), Bison (77′ Giuliano); Coda (83’ Adugbe), Semanova.
HELLAS VERONA (3-5-2): Valzolgher, Costa, Barro, Corsi; Capucci (68′ Zanoni), Mancuso, Naydenova (80′ Nava), Anghileri, Dallagiacoma (68′ Croin); Bernardi (45′ Duchnowska), Peretti.
Marcatrici: 57′ Semanova (F)
Ammonizioni: Costa (H), Giuliano (F)