Photo Credit: Stefano Petitti - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Dopo aver scoperto, non con poco rammarico, l’entità dell’infortunio di Capitan Flavia Devoto, costretta a ritirarsi dal terreno di gioco per la rottura del crociato, e la sosta per le Nazionali, la Freedom scenderà di nuovo in campo questa domenica 2 marzo a partire dalle 14:30 in una gara delicatissima: quella contro il Brescia, una delle squadra che, insieme al Cesena e al ChievoVerona, può essere considerata una diretta contendente per via dell’esigua differenza di punti in classifica.

Le lombarde occupano l’ottavo posto a 28 punti, a uno solo di distanza dalla squadra cuneese, ferma a quota 27. Si tratta, a tutti gli effetti, di uno scontro diretto in cui c’è in gioco un eventuale miglior posizionamento in classifica per provare a rincorrere il sogno “primi cinque posti”, distanti 7 punti da quanto fatto dalla Freedom fino a questo momento e nelle tasche del Lumezzane.

La Freedom arriva da una vittoria casalinga di misura contro l’Hellas Verona, il Brescia ha invece rimediato una sconfitta per 2 a 1 in casa del Bologna. La formazione ospite dovrà fare i contri, oltre che con l’infortunio già citato, con l’imperativo di dover dare il tutto e per tutto e disputare una partita di spessore con l’unico obiettivo della vittoria per rimanere in scia e non rischiare di retrocedere ancora in classifica. Arezzo e Res Roma distano rispettivamente 2 e 5 punti, numeri esigui se si considera che mancano ancora parecchie sfide di qui alla fine del campionato.

In caso di vittoria, la Freedom scavalcherebbe dunque il Brescia e si fermerebbe all’ottavo posto a quota 30 punti, che potrebbe addirittura diventare settimo in caso di sconfitta del Cesena, impegnato invece in casa contro la capolista Parma e momentaneamente a pari punti proprio con il Brescia. Ci sono buoni presupposti per poter dare una leggera svolta a una stagione sulle montagne russe, ma è tutto nelle mani delle ragazze, nel loro atteggiamento e nel modo in cui approcceranno la partita.

La Freedom dovrà presentarsi a Brescia senza tenere in considerazione tutte queste possibilità, visto che fare i conti prima di una partita serve a poco o nulla se la squadra non calpesta il terreno di gioco con il desiderio di vincere e la voglia di conquistarsi i tre punti. Fare i conti potrebbe infatti influenzare la gara delle cuneesi e avere ricadute negative sulla prestazione e sull’atteggiamento.
La squadra piemontese deve giocare dando il massimo per portarsi a casa lo scontro diretto, affrontando le lombarde con la stessa fame dimostrata in casa contro la Res Roma, ma con una maggiore lucidità davanti alla porta e la precisione che, in quell’occasione, è venuta a mancare.

Uno scontro diretto che vale (almeno) una posizione in classifica, e che potrebbe essere la cartina tornasole capace di descrivere la stagione in corso. Come sempre, è tutto nelle mani (e nelle gambe) delle calciatrici che domani partiranno da titolari.

Ilaria Cocino
Nata a Torino nel 1998, si appassiona al calcio e all'atmosfera magica degli stadi fin da ragazzina. Laureata in Traduzione presso l'Università degli Studi di Torino, attualmente è traduttrice freelance dall'inglese e dallo spagnolo e si occupa anche di editoria. Da sempre affascinata dal mondo del giornalismo sportivo, prova a coniugare la sua passione per il calcio femminile con quella per le lingue per immergersi anche in quello internazionale.